L’UDIENZA PRIVATA DI DAVIDE PROSPERI CON PAPA FRANCESCO
A tre mesi esatti dall’Udienza di Comunione e Liberazione in Piazza San Pietro, il Presidente della Fraternità di CL Davide Prosperi è stato ricevuto lo scorso 13 gennaio da Papa Francesco in udienza privata in Vaticano. Lo annuncia lo stesso n.1 del Movimento fondato da Don Luigi Giussani in una lettera aperta alla Fraternità pubblicata sul sito di Comunione e Liberazione. «Condivido con voi la gioia di essere stato ricevuto in udienza privata da papa Francesco lo scorso venerdì 13 gennaio. Ho potuto raccontargli il percorso che abbiamo fatto in questi mesi dopo la giornata in Piazza San Pietro che tutti ricordiamo bene», scrive Prosperi facendo riferimento all’incontro con l’intero Movimento avvenuto lo scorso 15 ottobre 2022.
Nell’udienza privata il Presidente di CL ha potuto scambiare dialogo con il Santo Padre in merito all’insegnamento di Don Giussani ma anche alla proposta – fatta direttamente in Piazza San Pietro tre mesi fa – di far sì che il carisma di Don Giussani «sappia parlare al mondo di oggi», contribuendo al percorso di «rinnovamento della Chiesa». Nell’incontro in Vaticano Davide Prosperi ha informato Papa Francesco dell’imminente incontro – venerdì 20 gennaio 2023 – dal titolo “La profezia per la pace”, con monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti della Santa Sede con gli Stati e le Organizzazioni internazionali, Marco Tarquinio, direttore di Avvenire e con lo stesso Prosperi, Presidente della Fraternità di CL. L’incontro scaturisce dal volantino di Comunione e Liberazione “La guerra in Ucraina e la profezia per la pace”, a sua volta ispirato dalle parole di Papa Francesco durante l’Udienza a CL: «Vi invito ad accompagnarmi nella profezia per la pace – Cristo, Signore della pace […] Quando il filo del dialogo si spezza si spalanca l’abisso di uno scontro che lascia sul campo solo sconfitti».
UDIENZA PAPA-PROSPERI: LA LETTERA ALLA FRATERNITÀ DI CL
Ecco dunque qui di seguito pubblichiamo la lettera integrale di Davide Prosperi alla Fraternità di Comunione e Liberazione, frutto dell’udienza privata avuta con Papa Francesco lo scorso 13 gennaio:
«Cari amici,
condivido con voi la gioia di essere stato ricevuto in udienza privata da papa Francesco lo scorso venerdì 13 gennaio.
Ho potuto raccontargli il percorso che abbiamo fatto in questi mesi dopo la giornata in Piazza San Pietro che tutti ricordiamo bene. Il Santo Padre ha confermato la stima che nutre per la nostra esperienza, ricordando in particolare il suo primo incontro con don Francesco Ricci e di come già allora rimase entusiasta della lettura degli scritti di don Giussani, comprendendo che si trattava di una «spiritualità per il nostro tempo». Ha poi detto di apprezzare il lavoro che abbiamo svolto sui contenuti del suo discorso e ci invita a proseguire il cammino intrapreso, assicurando la sua disponibilità a sostenerci.
L’ho inoltre informato del gesto che faremo a Roma il prossimo 20 gennaio a favore della pace in Ucraina assieme a Monsignor Paul Richard Gallagher e al direttore di Avvenire Marco Tarquinio. A questo riguardo, come già ci aveva detto il 15 ottobre, mi ha ribadito di contare molto sul nostro supporto alla sua «profezia per la pace».
Infine, il Papa ci chiede di continuare a pregare per lui e per la sua missione.
Ringraziandovi di cuore per la vostra amicizia, vi saluto con affetto».