E’ un Torino che guarda già alla prossima stagione dopo un’annata calcistica molto deludente. Alla vigilia della 38^ e ultima giornata di campionato infatti i granata, ora guidati da Moreno Longo, vantano solo la 16^ posizione nella classifica di campionato, con un bilancio di appena 11 vittorie conquistate in stagione: davvero troppo poco per un club che a settembre puntava ad avvicinarsi all’Europa. Ora serve dunque mettersi alle spalle un’annata disastrosa e guardare al prossimo campionato, per cui è atteso un nuovo cambio in panchina. Secondo le ultime voci di calciomercato infatti pare che sia giunta al termine l’esperienza di Longo nella panchina granata: chi sarà dunque il nuovo allenatore del Torino? Difficile dirlo, anche se negli ultimi giorni si è fatto forte il nome di Marco Giampaolo. Staremo a vedere e nel frattempo per saperne di più su quale potrebbe essere il prossimo allenatore del Torino abbiamo sentito l’operatore di mercato Andrea Campi: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Moreno Longo destinato a lasciare la panchina del Torino? Penso proprio di sì, dopo questa stagione molto negativa non potrebbe che esserci il suo addio.

Marco Giampaolo primo candidato per sedere sulla panchina granata? Potrebbe essere veramente così, anche se si parla di una cessione della società da parte di Cairo. Intanto è arrivato dalla Spal Davide Vagnati come direttore sportivo. Alla formazione ferrarese ha fatto molto bene in questi anni e punta a riportare il Torino a livelli consoni alla sua storia.



Ci sono altri nomi per allenare il Toro? Non me ne vengono in mente attualmente, non so cosa potrebbe accadere veramente.

E se si puntasse su un profilo giovane? Visto l’andamento del campionato non credo proprio che ci possa essere una cosa del genere. Il Torino avrà bisogno di fare un campionato migliore di quello precedente e quindi bisognerà puntare sul sicuro.

Crede che potrebbe arrivare anche un tecnico straniero? No anche questa eventualità la ritengo veramente improbabile, non penso possa succedere.

Quando vedremo invece finalmente un Torino ad alti livelli? La possibilità c’è visto che Torino è sempre più una città importante, a livello europeo. Ci sono state le Olimpiadi, c’è un respiro internazionale di grande retaggio, il calcio ha grande valore e una società come il Torino ha una grande tradizione, una grande storia.



C’è la possibilità che arrivino quindi investitori di grande portata economica? La possibilità quindi che arrivino investitori di notevoli possibilità economiche c’è. Magari non come in Inghilterra, in Premier dove tutto questo è molto più amplificato. Ma Torino e una società come il Torino possono permettersi tutto questo…

(Franco Vittadini)