Storie Italiane si è soffermata stamane sul caso terribile del giro di prostituzione minorile scoperto a Bari, con ragazzine anche di 16 anni che sono prostituite con uomini adulti, in cambio di soldi. Secondo quanto emerso, a gestire il giro sarebbero state quattro donne, che di fatto tiravano le file, e che reclutavano giovanissime ragazze che si concedevano in cambio di pagamenti con uomini ovviamente adulti e maggiorenni. Fortunatamente ci hanno pensato le mamme di due vittime a denunciare il tutto, facendo poi emergere questa vicenda choc.
L’inviata da Bari di Storie Italiane ha aggiornato il tutto spiegando: “Un racconto sconvolgente, la lettura delle carte relative all’inchiesta ci restituisce una fotografia di un giro d’affari illecito molto consistente in cui la regia è delle donne, 4 donne che tirano dentro altre donne, minorenni, le 4 arrestate non si facevano alcuno scrupolo a reclutare, possiamo usare questo termine come scrive il giudice, per inserirle in questo giro, giro stroncato da queste mamme. se da un lato ci sono donne che tirano dentro altre donne nella prostituzione”
PROSTITUZIONE MINORILE A BARI: “UNA STORIA DI DONNE CONTRO DONNE…”
“Dall’altro – ha proseguito l’inviata di Storie Italiane – ci sono due mamme coraggio che non hanno solo denunciato ma hanno anche contattato gli uomini clienti che rintracciavano attraverso chat delle figlie, avendo dei faccia a faccia con loro per sapere cosa facevano con le figlie, e di smetterla appunto di contattare le figlie. Dalla lettura di queste carte capiamo che l’inchiesta non si ferma, va avanti, stanno facendo altri accertamenti sulle persone coinvolte alla regia di prostituzione ama anche alla ricerca di altre vittime del giro”.
Il programma di Rai Uno ha intervistato anche una persona che conosceva una delle ragazzine che si prostituivano, e che ha fatto chiaramente capire come tutti sapessero di questo andazzo: “E’ una donna molto forte, un bel carattere – dice riferendosi alla madre che ha denunciato – ha fatto tutta da sola, una ragazzina ingenua, appariscente, prorompente, molto ma molto bella, io lo sapevo, tutto il quartiere lo sapeva, ostentava un po’”.