Nel nuovo bollettino della Protezione Civile i dati aggiornati al 7 aprile mostrano un deciso calo dei contagi nuovi, finalmente sotto la soglia di 1000 giornalieri, ma resta purtroppo alto il numero dei morti registrati nelle ultime 24 ore: 94067 i contagi attualmente positivi al coronavirus (+880, +0,9% su ieri), 17127 le vite spezzate dal Covid (+604, +3,7%) mentre i dimessi-guariti sono 24392, con +1555 e 6,8% di trend in aumento. Il totale dei casi registrati dall’inizio pandemia sale dunque a 135.586 (+3.039, +2,3%) mentre sul fronte dei ricoveri, da segnalare il tasso “grezzo” di letalità al 12,6% mentre i pazienti in terapia intensiva sono .792 (-106, -2,7%) vero dato sorprendente e “positivo” rispetto alle scorse settimane.
A livello regionale, è ancora la Lombardia a registrare il maggior dato di contagi (28343 quelli attuali) con 9484 morti complessivi; dietro segue l’Emilia Romagna con 13048 positivi (+269 e +72 morti) mentre il Piemonte registra 10704 positivi al coronavirus con 1319 vittime segnalate. Il Veneto ha invece 9965 positivi attuali con 695 morti complessivi, davanti alla Toscana, al Lazio e alle Marche (3738 contagiati e 630 morti). «Si conferma la diminuzione del trend di crescita dei contagiati rispetto a ieri: è un dato positivo, è l’incremento più basso registrato dal 10 marzo scorso» spiega il Commissario Borrelli nella conferenza stampa in corso dalla sede della Protezione Civile.
BOLLETTINI LAZIO E TOSCANA
In attesa dei dati in arrivo dalla conferenza stampa della Protezione Civile, un doppio bollettino è stato reso noto in questi ultimi minuti tanto dalla Regione Lazio quanto dalla Toscana: l’assessore alla Sanità D’Amato ha fatto sapere che nella sola città di Roma oggi i nuovi positivi registrati sono 26 (77 nell’intera provincia) con 4 morti, mentre a livello regionale il Lazio conta ad oggi 118 infetti da coronavirus in più rispetto a ieri. Sono 9 i decessi registrati nelle ultime 24 ore; per quanto riguarda invece la Regione amministrata da Enrico Rossi, il bollettino di oggi 7 aprile ha visto 172 nuovi casi e 19 morti su tutto il territorio toscano.
Si tratta di un lieve aumento rispetto a ieri (erano 154 i nuovi contagi, ndr) mentre il totale delle vittime sale tragicamente a 369: stando ai dati diffusi poco fa dall’Assessorato alla Sanità, diminuiscono sia i ricoveri ordinari (-29 rispetto a ieri) che quelli in terapia intensiva (-16). I contagiati totali sono saliti a 6.173. Attualmente positivi in Toscana con il coronavirus sono in tutto 5.427 persone, mentre sono 15785 i toscani in isolamento domiciliare. Ora è tutto pronto per seguire la conferenza stampa con il Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli che fornirà il quadro completo nazionale del contagio da Covid.19 per la giornata di oggi.
CORONAVIRUS ITALIA, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI
Nel bollettino coronavirus che ogni giorno la Protezione Civile emette alle ore 18 con la conferenza stampa del Commissario Borrelli si attende ormai quel cambio di passo deciso, quella curva in basso del contagio finalmente consistente per poter provare a guardare alle prossime settimane di quarantena con un filo di speranza in più: i dati di questi giorni confermano la discesa della curva ma non eliminano per nulla l’emergenza. Ancora ieri, nel bollettino prodotto dalla Protezione Civile (in rigorosa diretta video streaming dal canale YouTube del Dipartimento Nazionale) si è visto un trend di aumento per decessi e contagi rispetto al giorno prima, anche se ulteriormente rallentato rispetto al qualche settimana fa.
«I dati di oggi ci confermano un trend che conforta nel vedere l’efficacia delle misure di contenimento. Se guardiamo i dati su base settimanale, dal 30 marzo al 6 aprile abbiamo riduzione del 90% dei ricoverati in aumento: trend confortato anche da andamento dei ricoverati in terapie intensive», ha spiegato lo pneumologo del Gemelli di Roma professor Luca Richeldi. A livello numerico, gli aggiornamenti del 6 aprile hanno visto 16523 morti (+636 rispetto a domenica), 93187 contagi (+1941), 3.898 casi (-79, -2% rispetto al giorno precedente) sono ricoverati in terapia intensiva, mentre sono 22837 i dimessi/guariti (+1022, +4,7%).
BOLLETTINO CORONAVIRUS, IL PUNTO DI ARCURI
In attesa dei nuovi aggiornamenti nell’imminente nuovo bollettino della Protezione Civile, stamani il Commissario all’emergenza Domenico Arcuri dalla medesima sede dove parlerà Borrelli alle ore 18 ha indicato le ultime novità sia sul fronte contagio che sulla distribuzione a livello nazionale dei dispositivi di protezione contro il coronavirus: «per molto tempo useremo le mascherine» ha ribadito il commissario presidente di Invitalia mentre invita a nuova calma senza “entusiasmi” per una situazione che è tutt’altro che vicina all’esaurirsi come emergenza. «si fatica a gioire, continuiamo a registrare tanti decessi. La cruda realtà è più forte dei numeri e delle simulazioni e nessun algoritmo può cancellare il dolore per la perdita di familiari, amici, vite umane».
Per Arcuri ora è fondamentale che nel periodo prossimo di Pasqua, «continuare a rispettare il distanziamento sociale e le misure di prevenzione. Non commettiamo errori nei prossimi giorni: saranno giornate fondamentali, dobbiamo tutti tenere sempre tutti e due gli occhi aperti». In conclusione alla conferenza stampa dalla sede nazionale della Protezione Civile, Arcuri si fa molto schietto «Il numero di uomini e donne che perderanno la vita per il virus continuerà a crescere. In vista della Pasqua non dimenticate mai che si è portato via già 16.523 vite umane. Attenti a illusioni ottiche, non siamo a pochi passi dall’uscita dell’emergenza, nessun ‘liberi tutti’ per ritornare alle vecchie abitudini».