COME FUNZIONA PROTOCOLLO COVID SANREMO 2022
Il protocollo Covid Sanremo 2022 presenta norme importanti per la gestione dei casi di positività al Coronavirus e dei differenti scenari che potrebbero palesarsi. Partiamo dal rischio di tampone positivo per uno dei collaboratori degli artisti in gara, come accaduto nella precedente edizione a Irama: qualora il cantante o la cantante abbia completato regolarmente il ciclo vaccinale e sia negativo al test, non dovrebbe più stare in quarantena e sarebbe dunque autorizzato a salire sul palco del teatro “Ariston” per esibirsi.
Se, invece, a risultare positivo fosse proprio uno dei concorrenti, va da sé che questi non potrebbe cantare dal vivo, ma non per questo sarà escluso dalla kermesse: la volontà di Amadeus è infatti quella di portare tutti i pretendenti alla vittoria finale sino all’ultima serata e ha quindi domandato a ciascuno di loro di presentarsi con i propri abiti di scena alle prove generali, quelle che, come di consueto, precedono l’inizio del Festival, così da non essere penalizzati qualora contraggano il Covid-19 e debba essere mandata in onda la videoclip della loro performance registrata.
PROTOCOLLO COVID SANREMO 2022: I CASI PARTICOLARI
Nel protocollo Covid Sanremo 2022 rimangono regole ferree anche per ciò che concerne l’attività stampa dei cantanti, che avverrà esclusivamente online, al fine di scongiurare i contagi. La conferenza stampa in presenza del conduttore e direttore artistico si terrà regolarmente ogni mattina in sala stampa, che traslocherà quest’anno dall’Ariston Roof al Casinò, con divieto nei confronti dei giornalisti di avvicinarsi ad Amadeus e agli altri componenti dell’organizzazione: in caso di positività del presentatore, infatti, non ci sarebbe un piano B, se non la conduzione del Festival da remoto, sulla falsa riga di quanto accaduto in passato a Carlo Conti a “Tale e Quale Show”.
Infine, una certezza (salvo contrordini): qualora la Liguria finisse in zona rossa, il Festival di Sanremo si terrebbe a porte chiuse, senza la presenza di spettatori. A meno di deroghe o revisioni delle norme relative alla fascia di colore più critica, infatti, in zona rossa cinema e teatri devono restare chiusi al pubblico.
TUTTE LE ALTRE REGOLE COVID ALL’ARISTON
Per le regole più “generali” contro il rischio contagio Covid, le misure approvate per l’Edizione Sanremo 2022 prevedono una sfilza di norme che ogni cantante-operatore-conduttore-ospite-spettatore dovrà rispettare alla lettera. No autografi né foto con i fan; interviste il più possibile da remoto, pasti da consumare da soli evitando i ristoranti (che immaginiamo saranno felicissimi…). Non solo: permane l’obbligo di mascherina Ffp2, oltre ovviamente all’accesso all’Ariston solo con Green pass ‘base’ (vaccino, guarito, tampone negativo, antigenico o molecolare negativo effettuato non oltre 48 ore prima). Durante le prove delle serate di Sanremo, è consentito l’accesso «a un solo discografico, a un accompagnatore e un solo fonico, per un massimo di tre accompagnatori», riporta il regolamento aggiornato del Festival. Per gli artisti, nel tragitto dal camerino al palco «si può usare la mascherina chirurgica per evitare di danneggiare il trucco e si può toglierla esclusivamente sul palco, per la diretta e per le prove». Evitando nuovi “casi Orietta Berti” come lo scorso anno, la casa discografica dovrà fornire alla Rai ogni giorno «il tracciamento dei movimenti con indicazione del tragitto, dell’ora, della targa dell’automezzo, delle presenze all’interno e del nome dell’autista». (a cura di Niccolò Magnani)