Delineato il tabellone di Champions League: il sorteggio dei quarti di finale vedrà affrontarsi l’Atalanta di Gian Piero Gasperini e il Psg di Thomas Tuchel. Un avversario a dir poco ostico per la Dea, che però potrà contare su almeno tre fattori a favore. Reduce dal terzo titolo di Ligue 1 consecutivo, il club di proprietà Al Khelaifi può vantare una rosa di altissimo livello, probabilmente tra le top 5 al mondo: in pochi, infatti, possono vantare un reparto avanzato composto da Neymar, Mbappè, Cavani, Icardi, Di Maria, Draxler e Sarabia. Un altro punto di forza è sicuramente la mediana, con Marco Verratti e Leandro Paredes a disegnare calcio in favore degli attaccanti. Le buone prestazioni della compagine parigina sono anche dovute alla sapiente mano di Tuchel, da due anni alla guida del Psg: dopo un inizio difficoltoso, l’ex manager del Borussia Dortmund è riuscito a gestire al meglio una rosa di campioni, mettendo ordine e regalando un bel gioco ai tifosi. Insomma, una corazzata per la Dea ai quarti di finale di Champions League, ma occhio anche ai punti deboli…
PSG, L’AVVERSARIO DELL’ATALANTA AI QUARTI DI CHAMPIONS LEAGUE
Reduce dal successo agli ottavi contro il Borussia Dortmund, il Psg è tra le principali candidate alla vittoria della Champions League, ma attenzione ai talloni d’Achille. Come dicevamo, sono tre i fattori che Gasperini tenterà di adoperare a proprio vantaggio. Il primo punto è immediato: a differenza della Serie A, la Ligue 1 ha deciso di stoppare del tutto il campionato, ergo l’ultima gara ufficiale disputata da Neymar e compagni risale a metà marzo. Ed a questi livelli è un dettaglio da non sottovalutare. Un altro punto debole è certamente la difesa: escluso Marquinhos, gli altri centrali hanno evidenziato lacune degne di nota e l’attacco dell’Atalanta ha le qualità necessarie per approfittarne. Infine, l’entusiasmo: il Psg ha accolto con favore il sorteggio, convinto di ritrovarsi già in semifinale, ma l’Atalanta è reduce dall’ennesima stagione ad alto livello ed ha dimostrato di potersela giocare con qualsiasi avversaria. La troppa sicurezza potrebbe giocare un brutto scherzo al Psg: ricordiamo tutti come finì al Camp Nou nel 2017…