Puccini secondo Muti, il concerto in onda su Rai 3: dall’Orchestra alla scaletta dell’evento
È una serata dedicata alla grande musica lirica e classica quella di Rai 3 del 28 giugno 2024 che vede in onda il concerto Puccini secondo Muti. Il maestro Riccardo Muti porta in scena al Campo Balilla, luogo magico tra le mura storiche di Lucca, l’evento presentato da Serena Autieri, che celebra il genio di Giacomo Puccini. A partire dalle 21:20, nella città natale del celeberrimo compositore italiano, l’Orchestra Giovanile Cherubini, composta dall’eccezionale numero di 130 musicisti allieterà il pubblico con alcune sonate e canzoni.
Il concerto Puccini secondo Muti è realizzato, come ricordano i canali ufficiale dell’evento, dal Comitato Promotore delle Celebrazioni Pucciniane, istituito dalla Presidenza del Consiglio nel 2022, in partecipazione con il Comune di Lucca e il Teatro del Giglio e la collaborazione del LuccaSummerFestival e D’Alessandro e Galli.
Come seguire il concerto Puccini secondo Muti in diretta streaming
Il concerto omaggio a Giacomo Puccini nasce dalla volontà condivisa da Riccardo Muti e il Ministero della Cultura di puntare l’accento sull’importanza dell’Opera come strumento di diffusione della cultura italiana in tutto il mondo. Puccini, d’altronde, è uno dei simboli della musica del nostro paese, personalità indimenticabile e geniale del panorama musicale classico.
Ma come è possibile seguire il concerto Puccini secondo Muti? Oltre ad andare in onda venerdì 28 giugno 2024 dalle 21.20 su Rai 3, l’evento è visibile anche in diretta streaming e on demand sulla piattaforma RaiPlay (clicca qui).
La scaletta del concerto Puccini secondo Muti
Oltre alla magnifica e ampia orchestra che si esibirà sotto la direzione del maestro Riccardo Muti, sul palco si alterneranno anche alcune delle voci più celebri del panorama lirico internazionale. La scaletta prevede una serie di famose arie di Puccini, eccole:
- Preludio Sinfonico
- Madama Butterfly – “Un bel dì vedremo” cantata da Eleonora Buratto
- Tosca – “Recondita armonia” ed “E lucevan le stelle” affidate a Luciano Ganci
- “Vissi d’arte”, interpretata da Eleonora Buratto
- La bohème – “Che gelida manina” con la voce di Dmitry Korchak, cui si aggiunge Mariangela Sicilia per il duetto “O soave fanciulla” e per l’aria “Donde lieta”
- La fanciulla del West con “Ch’ella mi creda” cantata da Francesco Meli
- Suor Angelica “Senza mamma”, affidata a Lidia Fridman
- Turandot – “Tu che di gel sei cinta” è cantata da Eleonora Buratto e Manon Lescaut con l’Intermezzo e l’intero Quarto Atto cantati da Lidia Fridman e Francesco Meli