Altro record di contagi di coronavirus in Puglia. Il nuovo bollettino regionale evidenzia che nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1.434 nuovi casi su 8.936 tamponi, 39 morti e un altro aumento di ricoveri: 65 in un giorno, che fanno salire il totale a quota 1.338. La situazione sta diventando insostenibile nella Regione guidata da Michele Emiliano, tanto che l’assessore in pectore alla Sanità è intervenuto per lanciare l’ennesimo appello ai cittadini pugliesi affinché rispettino le restrizioni introdotte. «Il Covid blocca il sistema sanitario: oggi abbiamo oltre 1200 persone ricoverate e 140 in terapia intensiva. Se non blocchiamo il contagio e raddoppiano i numeri avremo 300 persone in terapia intensiva, significa che per poter gestire i pazienti Covid dovremo bloccare le sale operatorie», ha dichiarato il professor Pierluigi Lopalco, come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno.



COVID PUGLIA, LOPALCO “RISCHIAMO DI BLOCCARE OSPEDALI”

Pierluigi Lopalco avverte: «C’è un limite dato dal numero di anestesisti, che non ce ne sono e in 6 mesi non se ne formano». Il rischio, quindi, è che si va oltre questo limite «dobbiamo bloccare l’attività ospedaliera». L’assessore alla Sanità della Regione Puglia ne ha parlato su Facebook in un confronto con Franco Busto, segretario generale Uil Puglia. Lopalco ha aggiunto che bloccare l’attività negli ospedali «vuol dire far progredire altre patologie». Lopalco ha toccato anche il tema dei tempi necessari per la formazione, spiegando che questo «vale per i rianimatori ma anche per altre figure professionali». Di conseguenza, bisogna fare di tutto per rallentare la circolazione del coronavirus, «per evitare l’impatto su sistema sanitario e quindi sulla salute generale. Se non c’è la salute non c’è nemmeno l’economia. È tutto connesso». Questo perché la pandemia non provoca danni diretti solo a livello sanitario, ma ha anche altre conseguenze.

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