Vladimir Putin ha il cancro? L’ipotesi legata alla malattia del presidente della Russia costituisce quest’oggi la notizia d’apertura della versione online del “Daily Mail”, che cita fonti dell’Intelligence “Five Eyes” (di cui fanno parte Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti d’America), secondo cui ci sarebbe una spiegazione fisiologica dietro alla decisione del numero uno del Cremlino di invadere l’Ucraina e di scatenare la guerra. In particolare, Putin soffrirebbe di un disturbo cerebrale causato dalla demenza, dal morbo di Parkinson o dalla “rabbia da steroidi”, derivante dalle cure per il cancro.



Nelle ultime uscite pubbliche, l’uomo è apparso piuttosto gonfio e ha evitato quanto più possibile il contatto fisico con le altre persone. A tal proposito, un esponente della sicurezza ha affermato: “Sono solo le fonti umane a poter offrire il quadro della psiche di Putin. C’è stato un cambiamento notevole nel suo processo decisionale negli ultimi cinque anni circa. Quelli intorno a lui vedono una marcata mutazione nella cogenza e nella chiarezza di ciò che dice e di come percepisce il mondo intorno a lui”.



PUTIN HA IL CANCRO? ALTRE IPOTESI: MORBO DI PARKINSON O DEMENZA

Come riferisce ancora il “Daily Mail”, il presidente russo avrebbe subìto un deterioramento psicologico causato da fattori fisiologici. L’ipotesi è che Putin soffra di una patologia cerebrale, come il morbo di Parkinson o una forma più generica di demenza, o che abbia il cancro e che il trattamento medico che sta ricevendo abbia alterato il suo equilibrio mentale. La decisione del leader di isolarsi fisicamente dagli ospiti sarebbe interpretabile come un segno di una paura di co-morbidità o dell’utilizzo di farmaci in grado di sopprimere il sistema immunitario, lasciandolo così esposto alle infezioni.



Non è tutto: come anticipavamo, il numero uno sovietico è apparso notevolmente più gonfio intorno al viso e al collo e questo può essere un effetto collaterale degli steroidi, congiuntamente a “cambiamenti di umore e di comportamento”. Infine, un funzionario francese ha parlato dopo l’incontro di Emmanuel Macron con Putin, dicendo che il leader del Cremlino non sembrava essere lo stesso dell’incontro avvenuto due anni prima con lo stesso Macron.