IL “MESSAGGIO” DI PUTIN ALL’ITALIA: “CI È SEMPRE STATA VICINA”
Nei giorni in cui la politica italiana è tornata a litigare sui specifici rapporti dei partiti in passato con la Russia (in particolare le accuse lanciate dal Centrosinistra contro la Lega per i presunti antichi legami del Carroccio a Mosca), arriva direttamente dal Presidente Vladimir Putin un nuovo “messaggio” all’Italia durante un suo intervento al MGIMO, l’Istituto di Studi Internazionali di Mosca: diversi studenti erano chiamati a porre una domanda al leader autocrate e un video diffuso da Ria Novosti sui social mostra in particolare la risposta di Putin ad una ragazza di origini italiane.
La studentessa, con russo molto fluente, afferma di venire dalla provincia di Milano, catturando subito l’attenzione del Presidente: «bello, sta nel nord Italia. Gran bel posto. Una regione industriale dell’Italia». Rivolto poi alla platea degli studenti, Putin lancia un messaggio d’amore per il Bel Paese: «L’Italia ci è sempre stata vicina, ricordo come sono stato accolto quando sono venuto da voi… S’incontrava la gente, beh in alcuni luoghi no, Mi sono sempre sentito a casa, questo è certo». È sempre il Presidente Vladimir Putin a raccontare agli studenti come attorno alla Russia vi sono «sempre più sostenitori nel mondo, soprattutto quando si tratta di valori tradizionali e anche nei Paesi cosiddetti ostili esiste una rete di sicurezza per questi valori tradizionali, che si è rivelata abbastanza ampia, affidabile e abbiamo anche molti alleati lì». Confermando la linea propagandistica del Cremlino, Putin aggiunge che i compiti «che i malvagi si erano prefissati in termini di isolamento della Russia sono andati in pezzi. Questo è chiaro infatti vediamo che ora ne parlano sempre meno»
GUERRA IN UCRAINA, PUTIN DERIDE L’ESERCITO DI KIEV: COSA HA DETTO
Dopo aver ribadito nell’ultima intervista tv l’intenzione di aprire un dialogo con l’Ucraina, continua il “tira e molla” comunicativo del Presidente Putin, aprendo alle trattative un giorno e “sfidando” – spesso anche irridendo – le forze nemiche il giorno dopo. L’ultima provocazione del Cremlino arriva contro l’esercito ucraino durante un incontro avvenuto stamane con il Ministro della Difesa Sergei Shoigu per fare il punto “sull’operazione speciale” in Ucraina.
«Quella delle forze ucraine è stata una ritirata caotica», ha detto Putin sottolineando sulla “liberazione” di Avdiivka «come mi hanno riferito l’altro ieri, verso le 6-7 del mattino il nemico ha iniziato una ritirata caotica da questo insediamento». Per l’autocrate accusato in questi giorni dalla comunità internazionale per aver fatto morire in carcere l’oppositore Alexei. Navalny, la leadership delle forze armate ucraine «hanno emesso l’ordine di ritirare le sue forze armate quando erano già in movimento e stavano lasciando questo insediamento». Putin, riporta la TASS, ha poi ringraziato il Ministro Shoigu congratulandosi per i successi e intimando ancora l’esercito di Kiev «ad arrendersi nei territori liberati».
Putin poco fa parlando con una studentessa italiana al Moscow Institute of International Relations “in Italia mi sono sempre sentito a casa”.
– Me ne sono accorto, anzi me ne accorgo tutti i giorni… pic.twitter.com/f92QCSvXmo— Han Skelsen (@HSkelsen) February 20, 2024