Secondo fonti russe, Vladimir Putin sarebbe stato operato. La notizia è stata diffusa dal canale russo Telegram, Generall Svr, secondo il quale il presidente della Federazione russa sarebbe stato operato nella notte tra lunedì 16 e martedì 17 maggio. La decisione di procedere chirurgicamente sarebbe arrivata su insistenza dei suoi medici curanti. Secondo la propria equipe, infatti, sarebbe stato necessario procedere con un intervento che come emerge sarebbe pienamente riuscito.
Il canale Telegram che ha diffuso la notizia ricorda inoltre che: “Putin è stato fisicamente assente dallo spazio informativo dal 17 al 19 maggio e non era disponibile nemmeno per la sua cerchia ristretta ad eccezione di Nikolai Patrushev, il segretario del Consiglio di Sicurezza russo”. I problemi di salute dello Zar, non ben specificati, avrebbero dunque allontanato il presidente russo dai media e reso necessario un intervento.
Putin operato: così ha partecipato alle riunioni
Come spiega inoltre il canale russo Telegram Generale Svr, in questi giorni sarebbero stati pubblicati e diffusi incontri e messaggi preregistrati del presidente. Nelle settimane addietro Putin avrebbe tenuto soltanto due conversazioni telefoniche urgenti. Il 20 maggio, inoltre, la riunione del Consiglio di Sicurezza si è svolta in videoconferenza. Nel corso di questa è stato mandato in onda un discorso del leader del Cremlino registrato in anticipo.
Spiega poi il canale Telegram che “La partecipazione video è stata possibile utilizzando la tecnologia deepfake come avvenuto la settimana precedente. In realtà il 20 maggio, Putin era ancora troppo debole per partecipare a lunghe riunioni”. Inoltre, proseguono dalla Russia, la sera del 20 maggio le condizioni di salute del presidente sarebbero peggiorate, per poi stabilizzarsi il giorno dopo. “L’equipe sanitaria ha raccomandato a Putin il massimo riposo in questi giorni e gli hanno fortemente sconsigliato di prendere parte di persona alle riunioni” si legge.