“Attueremo tutti i nostri piani“. Si è aperto con una promessa che suona come una minaccia il discorso di Vladimir Putin allo stadio Luzhniki di Mosca in occasione dell’ottavo anniversario della Crimea (strappata all’Ucraina nel 2014). “Abbiamo fatto risorgere questi territori“, ha detto in riferimento alla Crimea davanti a migliaia di persone. “Sappiamo esattamente cosa fare adesso, come, a spese di chi“, ha aggiunto il presidente della Russia all’evento che ha per titolo “Per un mondo senza nazismo, per la Russia, per il presidente“.
Ha parlato della Crimea (“Vogliono abitare nella loro terra, con la loro patria storica, la Russia. Hanno fatto la cosa giusta opponendosi ai nazisti“), ma le sue parole erano rivolte proprio all’Ucraina, non a caso è stato poi citato il Donbass in maniera esplicita. “Sono gli abitanti della Crimea che hanno fatto la scelta giusta, hanno messo un ostacolo al nazionalismo e al nazismo, che continua ad esserci nel Donbass, con operazioni punitive di quella popolazione“.
“STIAMO FERMANDO GENOCIDIO IN UCRAINA”
A proposito della guerra in Ucraina, che per Vladimir Putin non è tale infatti parla di operazione speciale, in Donbass “sono stati vittime di attacchi aerei ed è questo che noi chiamiamo genocidio“. Dunque, evitarlo “è l’obiettivo della nostra operazione militare” in Ucraina. Putin ha accusato Kiev di organizzare “operazioni militari punitive contro il Donbass“, per questo sono intervenuti con una “operazione speciale per fermare un genocidio dei russi“. Il leader del Cremlino ha citato anche la Bibbia, in particolare il Vangelo di San Giovanni: “Non c’è amore più grande che donare l’anima per gli amici; in Russia vediamo un’unità che non c’era da molto tempo“.
IL GIALLO DELLA TV DI STATO
Non è mancato però un giallo legato proprio all’intervento di Vladimir Putin. Il suo discorso, infatti, è stato tagliato improvvisamente e le immagini si sono improvvisamente oscurate. La Tv di Stato russa, infatti, durante la messa in onda del discorso ha mostrato un taglio brusco. Alle parole del presidente russo sono seguiti canti patriottici di un gruppo musicale. Qualcosa di inspiegabile, col presidente russo che poi è ricomparso sulla scena. “Per pura coincidenza, l’inizio dell’operazione speciale è stato il giorno del compleanno di…“, questo il momento in cui la figura è scomparsa dallo schermo.
Here’s video of Putin suddenly vanishing mid-sentence. Where is he?! pic.twitter.com/c6VqE6GG3s
— max seddon (@maxseddon) March 18, 2022