Forse non lo sapevate, ma Sergio Mattarella è in realtà un agente segreto al servizio di Sua Maestà la Regina Elisabetta e nei suoi obiettivi di (attempato) 007 progetta segretamente di far fuori Donald Trump. Ecco, se vi era sfuggito è perché non avete ancora visto il video che circola sulla piattaforma “BitChute” (intercettato tramite il social network scelto da Trump dopo il “ban” ricevuto da Fb e Twitter, ndr) e che viene dagli ambienti vicini a QAnon (i ‘bizzarri’ complottisti Usa a sostegno del Presidente uscente).



Sullo sfondo degli ultimi giorni convulsi negli States, dopo l’attacco al Congresso dei fan di Trump, il video che circola è giunto anche in Italia con scenari rappresentati al limite del tragicomico: «Il presidente Sergio Mattarella è un agente dei servizi britannici con i quali ha messo a punto un piano per far fuori Donald Trump», questo è il messaggio messo in giro dalla destra cospirazionista d’oltre Oceano, che fa il paio con quella campagna social “ItalyDidIt” che nei giorni scorsi rilanciava il complotto Renzi-Obama per far cadere Donald Trump. Ora si aggiunge anche il Capo dello Stato, considerato un “novello” 007.



L’ARRESTO DEL PAPA E DI MATTARELLA

«Non so se è vero o no ma quello che vi posso dire è che l’Italia è l’ultimo tassello di un piano di contrattacco cospirazionista ordito dalla Nato contro gli Stati Uniti, il cui regista è il Regno Unito»: a dirlo è il protagonista del video girato da QAnon e altri cospirazionisti Usa, pubblicato sul portale online de “La Stampa”. «Mattarella è apparentemente un agente del Mi6 (i servizi segreti di Sua Maestà), lui ha messo l’intero governo a supporto dell’operazione condotta sotto copertura dai britannici contro il presidente degli Stati Uniti d’America e per controllare l’intero sistema elettorale», conclude l’improbabile “personaggio” del video.



Si mette poi in relazione un presunto arresto del Segretario di Stato Usa Mike Pompeo assieme a Mattarella e addirittura anche Papa Francesco: un «Italygate» rilanciato da diverse piattaforme Usa con presunte prove e video-foto fake continuamente rilanciate. La teoria del complotto vede il Santo Padre arrestato per addirittura 80 capi di imputazione (tra cui “tratta di minori, pornografia e sesso”) con Google che nasconderebbe tutto e con gli Angelus della Domenica che andrebbero in onda registrati per coprire l’arresto. Capire perché l’Italia sia così “coinvolta” nelle teorie di QAnon è ancora un mistero, non più grande però dei prossimi “step” che potrebbero perseguire i complottisti in vista dell’inaugurazione della presidenza Biden il prossimo 22 gennaio.