E’ stato arrestato Andrea Cozzolino, europarlamentare italiano del Partito Democratico. Come riferito da numerosi organi di informazione italiani, a cominciare da L’Avvenire, il politico è stato fermato nella sua residenza di Napoli, sul Vomero, dopo che aveva lasciato una clinica privata in zona Chiaia per degli accertamenti. Al momento, secondo le notizie, sarebbe ai domiciliari ma a breve dovrebbe essere portato in carcere, anche se a riguardo non vi è ancora alcuna ufficialità.
Secondo gli inquirenti che stanno indagando sul Qatargate e il caso tangenti all’Europarlamento, Cozzolino sarebbe stato un componente «della squadra di Panzeri e Giorgi», anzi «una pedina fondamentale per il Marocco» perché sarebbe stato in contatto diretto con «Abderrahim Atmoun, l’ambasciatore del Marocco in Polonia», colui che di fatto avrebbe versato fisicamente le tangenti per promuovere l’immagine del proprio Paese. Stando a quanto sostiene il giudice istruttore belga, Michael Claise, Cozzolino si sarebbe recato in Marocco con un volo pagato «dai servizi segreti di Rabat», anche se al momento non vi è conferma.
ANDREA COZZOLINO ARRESTATO, RILASCIATA LA COMMERCIALISTA DI PANZERI
In attesa di ulteriori dettagli nella giornata di ieri coloro che indagano hanno assestato due colpi non da poco, tenendo conto anche del fermo di Marca Tarabella, che quando ha visto arrivare le forze dell’ordine si sarebbe mostrato sollevato: «Finalmente, vi aspetto da due mesi, ora potrò essere ascoltato», le parole dell’europarlamentare socialista residente in Belgio. Il PD, commentando la vicenda dell’arresto di Cozzolino, ha spiegato di aver da tempo sospeso l’europarlamentare, e nel contempo di avere «fiducia nella giustizia e nelle autorità inquirenti».
Da segnalare infine il ritorno in libertà della commercialista della famiglia Panzeri, Monica Rossana Bellini, che era stata arrestata lo scorso 18 gennaio su mandato europeo. La decisione di rilasciarla è stata presa dalla Corte d’Appello di Milano che ha così accolto l’istanza di revoca degli arresti domiciliari presentata dalla difesa: la commercialista potrà tornare al lavoro anche se le è vietato l’espatrio.