Nonostante sia coinvolta nello scandalo Qatargate, resta revisore dei conti Monica Rosanna Bellini, nota come la “commercialista di Panzeri“, l’ex europarlamentare del Pd. Evidentemente, il fatto che la professionista sia indagata per riciclaggio, corruzione e associazione a delinquere in Belgio e per riciclaggio a Milano non ha scalfito la fiducia che l’amministrazione comunale di San Donato ripone nel suo lavoro. Infatti, le è stato rinnovato l’incarico per altri tre anni. Ieri la maggioranza ha approvato in consiglio comunale una delibera per la riconferma della commercialista, dal prossimo luglio fino al 2026, nell’Azienda comunale farmacie, dove era stata nominata il 21 aprile 2020.



I 14 consiglieri della maggioranza hanno votato in maniera compatta a favore del rinnovo, mentre un altro si è astenuto, invece le opposizioni hanno abbandonato l’aula. «Abbiamo sentito il parere del cda dell’azienda sul lavoro della professionista, ci sentiamo in tutta serenità e tranquillità di proporre il rinnovo», l’esordio di Achille Taverniti, assessore a Bilancio e programmazione, come riportato da Repubblica.



RINNOVO BELLINI: BUFERA IN CONSIGLIO COMUNALE

Il consiglio comunale si è rivelato particolarmente infuocato, infatti la scelta di confermare Monica Rosanna Bellini in quella che è la più importante azienda pubblica del comune guidato dal sindaco Francesco Squeri, eletto col sostegno delle liste civiche, ha scatenato le proposte di destra e sinistra. «L’imbarazzo aumenta, stiamo parlando di una persona accusata di aver creato una struttura di società per garantire un flusso di denaro con apparenza legale», ha dichiarato il consigliere di Fdi Guido Massera, minacciando di lasciare l’aula. La consigliera Gina Falbo, capogruppo di Insieme per San Donato, ha chiesto il ritiro del provvedimento, definendo «inopportuna» la nomina della “commercialista di Panzeri“. «Mi auguro che possa dimostrare la sua innocenza, ma tanto più ora che anche la procura di Milano ha aperto un’altra indagine, è possibile che non abbiamo un’altra commercialista per sostituire Bellini?».



Anche il Pd ha protestato: «Siamo garantisti, ma ci chiediamo quali sia l’opportunità politica e il principio di ragionevolezza che vi ha portato a questa scelta. Il tempo per trovare un’alternativa lo avete, visto che l’incarico parte dal 1 luglio», il commento della consigliera del Chiara Papetti. Invece, il sindaco non fa marcia indietro. «Sappiamo che è indagata nel Qatargate, ma siamo garantisti. La dottoressa Bellini dev’essere stata molto apprezzata visto che parecchi comuni l’avevano nelle loro società, soprattutto quelli a guida Pd. In questo momento è indagata, ci sarà un processo e se verrà condannata sono sicuro che si dimetterà. Sono convinto ad andare avanti. Sono garantista nei fatti».