Negli studi di Uno Mattina vi era il professor Giovanni Scapagnini, nutrizionista dell’università del Molise, che si è soffermato sulla dieta per una vita sana e longeva. “C’è un concetto fondamentale – premette l’esperto che poi aggiunge – la farmacologia per dimagrire è una questione molto delicata, usare il farmaco in alternativa ad un corretto stile di vita è sbagliatissimo: si diventa schiavi del farmaco e appena interrompi a prenderlo torni a prendere peso”.
Quindi l’esperto ha proseguito, parlando in diretta tv su Rai Uno: “Le regole per un’alimentazione sana e longeva sono poche, non dobbiamo eccedere con le calorie ma anche mettere le cose che fanno bene nelle diete, non soltanto togliere. Ad esempio il pesce che ha grassi sani, omega 3 che hannoun impatto fortissimo sull’invecchiamento, riducono gli infiammatori”. E ancora: “I legumi hanno delle fibre molto utili al microbiota intestinale che serve a far star bene l’organismo nel tempo, sempre frutta e verdura fresca e non dimentichiamoci la frutta colorata”.
QUALE CIBO FAVORISCE UNA SANA LONGEVITÀ? IL DILEMMA DELLA ARANCE
Massimiliani Ossini precisa sulle arance “Ho letto un articolo su un quotidiano nazionale che dice che le arance non andrebbero prese tutti i giorni perchè non fanno bene”, ma Giovanni Scapagnini precisa “Dal mio punto di vista le arance rosse possono dare un qualche fastidio gastrico, vanno prese in maniera non quotidiana ma considerarle potenzialmente dannose è poco correto, sono ricche di polifenoli”.
E poi c’è un altro alimento della nostra dieta: “Ricordiamo l’olio extra vergine d’oliva che è fonte di grassi buoni e polifenoli utili per ridurre le infiammazioni, inoltre più spezie e meno sali e soprattutto tanta frutta”. Massimiliano Ossini si sposta quindi a cucinare i bignè di San Giuseppe per la festa del papà, e Scapagnini commenta: “Ogni tanto fare uno strappo è una cosa buona per l’animo, ricordiamo che il buonumore fa bene quanto la dieta. I bignè di San Giuseppe? Va bene possiamo farlo per San Giuseppe”.