Nella giornata di oggi gli stati americani saranno chiamati al voto per le Elezioni USA 2024 che già nel corso degli ultimi mesi – specie dal ritiro di Joe Biden a favore di Kamala Harris – si sono presentate come le più attese e combattute degli ultimi anni; quasi al pari di quelle del 2020 in cui l’uscente Biden strappò la vittoria dalle mani di Donald Trump all’ultimissimo minuto grazie ai soli voti per corrispondenza: tra queste righe – però – più che sull’attesa sfida per le Elezioni USA 2024 vorremmo soffermarci sul sistema politico americano che desta non pochi dubbi tra noi che viviamo oltreoceano.
La primissima cosa da precisare – sicuramente importante – è che in occasione delle Elezioni USA 2024 alle urne dovranno andare indistintamente tutti gli elettori dei 50 stati che compongono l’America: ognuno di loro dovrà scegliere il candidato Presidente che preferiscono (con la palla che da ultimo passerà nelle mani dei Grandi elettori, ai quali abbiamo dedicato un altro pezzo apposito), oltre ai rappresentati che siederanno all’interno del famoso Congresso; mentre in 11 dei 50 stati si sceglieranno anche i Governatori locali che nulla – o quasi – hanno a che fare con il Presidente.
Elezioni USA 2024: chi viene eletto oggi, chi vota e come funziona il Governo Federale americano
A confondere particolarmente noi italiani ed europei sul sistema politico americano – e, di conseguenza, sulle Elezioni USA 2024 – è proprio questa singolare ripartizione dei poteri che vede da un lato il Governo Federale (presieduto, appunto, dal Presidente in carica per 4 anni), dall’altro il Governo Statale e in alcuni casi anche quello Comunale e della Contea: precisando al volo che i Governatori che abbiamo citato prima sono i ‘presidenti’ dei governi statali, è interessante soffermarci sul Governo Federale.
Le Elezioni USA 2024 servono – infatti – a definire la nuova squadra che comporrà il Governo Federale a partire dal Presidente e dal Vicepresidente (quest’ultimo espresso non dal popolo, ma dal suo superiore): questi, assieme ai ministri del cosiddetto Gabinetto – nuovamente espressi dal Presidente eletto indirettamente dal popolo – detengono il potere esecutivo in merito alle leggi sovrastatali che devono essere applicate da tutti e 50 gli stati; oltre a controllare gli aspetti più importanti – dall’esercito, alla difesa, fino ai rapporti esteri – della vita politica.
Dall’altra parte rispetto al Presidente e al suo Gabinetto si piazza il cosiddetto Congresso – rinnovato ogni due anni – composto dalla Camera dei Rappresentati e dal Senato: alle Elezioni USA 2024 i cittadini sceglieranno i loro rappresentati locali che avranno il compito di portare al Governo Federale le istanze locali dei singoli stati; mentre a livello generale è il Congresso a detenere il potere legislativo, utile a limitare i poteri in mano al Presidente e a controllare che la sua azione non sfoci nel dispotismo.