Si avvicina ormai l’estate e sorge la domanda relativa a quali saranno i tormentoni italiani nella stagione più calda. Secondo quanto riportato da davidemaggio.it Marracash ha deciso di formare una coppia inedita assieme a Tananai.

Un altro duetto dovrebbe essere quello composto da Fedez e Annalisa ma non saranno soli.



Tananai ritorna dopo ‘Tango’ ed il successo della scorsa estate con ‘La Dolce Vita’

Il vincitore della targa Tenco 2022, Marracash comporrà un duetto con Tananai che ritorna dopo il successo di Sanremo con “Tango” e con la speranza di ripetere il boom dell’estate 2022 quando fu uno dei protagonisti della stagione più calda con “La Dolce Vita”. Assieme al giovane cantante c’erano Mara Sattei e Fedez. Il marito di Chiara Ferragni non sarà, comunque inattivo e farà coppia con la super lanciata Annalisa. Il giudice di X Factor e la cantante autrice di “Bellissima” non saranno da soli ma, secondo alcune indiscrezioni, come riportato da davidemaggio.it, divideranno il brano con gli Articolo 31. Si ripeterà così il sodalizio fra Fedez e J AX.



Sembrerebbe che l’onda di Sanremo 2023 quest’anno sia durata meno dello scorso anno. Se l’anno scorso Dargen D’Amico con ‘Dove si balla’ e Sangiovanni con ‘Farfalle’, hanno risuonato fino all’autunno, quest’anno sembra che le canzoni del Festival di Sanremo 2023 abbiano una durata più breve. Del resto nelle classifiche radio resta nella Top 10 il solo Lazza e in Top 20 si aggiungono Madame, Elodie e Marco Mengoni. Per quel che riguarda FIMI, vendite e streaming, la situazione è leggermente migliore con in Top 20 Lazza, Tananai, Marco Mengoni e Mr. Rain.

Il Marrageddon di Marracash a Napoli e Milano

Per quanto riguarda Marracash, il 23 settembre all’Ippodromo SNAI La Maura di Milano e il 30 settembre all’Ippodromo di Agnano, a Napoli, andrà in scena il suo Marrageddon.  L’artista ha annunciato la line-up del suo primo festival che rappresenterà un modo per celebrare tutta la sua traiettoria artistica oltre che un’occasione per condividere il palcoscenico con alcuni tra i suoi colleghi più amati dal pubblico.



“Ho scelto questa definizione – ha spiegato il rapper a Tgcom24 – perché è pittoresca, deriva da una mia canzone ed è un nome d’impatto. Volevo che riconducesse a me e all’idea di qualcosa di grosso ed esplosivo, una sorta di festival fuoco e fiamme. Non ci sono riferimenti al vero Armageddon, all’Apocalisse biblica, che voglio sperare arrivi il più tardi possibile!”. Poi Marracash ha aggiunto: “L’idea è quella di fare uno show evento che abbia una portata “destructive”, lo dico all’inglese, distruttiva… ma in maniera costruttiva“. “Ho scelto Milano e Napoli – ha svelato a Tgcom24 – perché sono le due capitali dell’hip hop… e non solo, sono due città molto rappresentative per quanto riguardo la musica… e non solo. Inoltre Milano e la mia città e Napoli la amo da sempre e infine rappresentano perfettamente l’unione del rap da Nord a Sud”.