E’ stata diramata nelle scorse ore la circolare ufficiale del ministero della salute in merito ai nuovi tempi inerenti la quarantena e l’isolamento in caso di infezione da covid. Così come annunciato da qualche giorno a questa parte, l’esecutivo, in linea con le decisioni prese dagli altri Paesi, ha deciso di ridurre i tempi di isolamento da sette a cinque giorni, basta che il tampone sia negativo e non si abbiano sintomi da due giorni. Nel caso di positività anche dopo i cinque giorni, si potrà comunque interrompere l’isolamento dopo il 14esimo giorno anziché 21 come stabilito dal precedente protocollo.
La nuova circolare ha il titolo di “Aggiornamento delle modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti in caso di Covid-19″ ed è stata firmata dal direttore alla prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza, ed emanata “in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza e del parere emesso dal Consiglio Superiore di Sanità il 24 agosto scorso”. Nel testo si legge che: “Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per Sars-CoV-2 sono sottoposte alla misura dell’isolamento, con le modalità di seguito riportate.
ISOLAMENTO COVID A 5 GIORNI, ECCO LA CIRCOLARE: “IN CASO DI POSITIVITÀ PERSISTENTE…”
“Per i casi che sono sempre stati asintomatici – si legge ancora sulla circolare ufficiale del ministero della salute – oppure sono stati dapprima sintomatici ma risultano asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni, purchè venga effettuato un test, antigenico o molecolare, che risulti negativo, al termine del periodo d’isolamento. In caso di positività persistente, si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14 giorno dal primo tampone positivo, a prescindere dall’effettuazione del test”.
“Per i contatti stretti – prosegue la nuova circolare sulla quarantena e l’isolamento da covid – di caso di infezione da Sars-CoV-2 sono tuttora vigenti le indicazioni contenute nella Circolare n. 19680 del 30/03/2022 “Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso Covid-19”. Il ministero fa infine sapere che il governo sta valutando la diffusione della nuova variante Omicron B.1.1.529 e “considerata l’attuale evoluzione del quadro clinico del Covid ha aggiornato le indicazioni sulla gestione dei casi e sulle modalità di isolamento”.