Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute, Roberto Speranza, ha sottolineato che la quarta dose di vaccino Covid sarà probabilmente utile a tutti in autunno. L’ha dichiarato nell’ambito di un’intervista concessa al quotidiano “La Stampa”, nella quale ha altresì delineato il quadro relativo allo scenario pandemico attuale e futuro in Italia, visto e considerato che sempre più a grandi passi si sta appropinquando la data del 31 marzo, che dovrebbe coincidere con la fine dello stato d’emergenza e, soprattutto, con l’inizio di una nuova fase di normalità, agognata ormai da due anni.

Vietato pensare, però, che possa trattarsi di una sorta di “liberi tutti” collettivo: “Lo stato di emergenza può cessare, ma con l’accortezza di mantenere i pilastri che reggono la nostra libertà attuale”, ha evidenziato Ricciardi, che ha poi provato ad anticipare i concetti alla base della road map di cui ha parlato Mario Draghi nei giorni scorsi. “I dettagli sono allo studio, ma ora è possibile un allentamento delle regole, pur mantenendo in piedi le strutture per la vaccinazione, la rivaccinazione, il Green Pass e le mascherine per i luoghi chiusi. Certe strutture e pratiche straordinarie possono finire, non l’organizzazione per la vaccinazione di massa”.

WALTER RICCIARDI: “PANDEMIA DI CORONAVIRUS? ECCO QUANDO FINIRÀ…”

Il professore ordinario di Igiene all’Università Cattolica di Roma e consulente del ministro della Salute Speranza, Walter Ricciardi, oltre a parlare di quarta dose ha provato, senza sbilanciarsi, a parlare della fine della pandemia, asserendo che essa “terminerà quando cesserà in tutto il mondo”.

In riferimento al nostro Paese e alla necessità di una quarta dose quantomeno ai soggetti più fragili, per i quali è stata raccomandata dall’Aifa a quattro mesi di distanza dal booster, Ricciardi ha spiegato che “è un inizio, alla luce dell’esperienza israeliana, ma è probabile che in autunno sarà utile a tutti. L’immunità anticorpale cala, ma quella cellulare potrebbe durare più a lungo. Si vedrà”.