Il film Quasi nemici è uscito nelle sale cinematografiche francesi a fine novembre del 2017, mentre a febbraio del 2018 è stato distribuito in Italia. La pellicola ha vinto un Premio César riconosciuto a Camélia Jordana come migliore attrice esordiente. La stessa attrice ha ottenuto al Festival di Taormina l’Arancio d’oro come migliore interpretazione femminile. Nel cast del film troviamo anche Jean-Baptiste Lafarge che interpreta Benjamin de Segonzac doppiato nella versione italiana da Davide Perino. Nato a Parigi il 27 luglio del 1987 fin da giovanissimo ha iniziato a recitare visto che quando va al liceo Moliere nel 2005 lavora con Yves Steinmetz. Il suo debutto arriva in un clip video degli AaRON nel 2015, Onassis. Precedentemente aveva lavorato già a teatro. Nel 2011 arriva sul grande schermo lavorando a Les yeux de sa mere di Thierry Klifa. In televisione invece arriva nel 2016 con la miniserie tv Trepalium di Antares Bassis e Sophie Hiet.



Quasi nemici, info streaming film Rai3

Quasi nemici L’importante è avere ragione ci racconta “il dominio sulla parola e sulla ragione come forma di riscatto sociale”. Questo è quello che specifica Tommaso Moscati che promuove il film su MyMovies con tre stellette sulle cinque messe a disposizione, aggiungendo: “Il refrain del film, nocciolo essenziale delle lezioni del prof: “La verità non importa, ciò che importa davvero è avere sempre ragione”. In questo senso Mazard intende il dialogo come colluttazione, scontro, conflitto in cui dei due interlocutori di fatto deve avere sempre il meglio”. Il film è scritto molto bene con dei momenti interessanti anche dal punto di vista della riflessione, non mancano i sorrisi (più che le risate) che rendono la visione del film decisamente più interessante e scorrevole. Quasi nemici è il film che ci regala Rai 3 in seconda serata, clicca qui per seguirlo in diretta streaming su RaiPlay. Il trailer ci offre ulteriori spunti per analizzare il film, clicca qui per il video.



Quasi nemici, film di Rai 3 diretto da Yvan Attal

Quasi nemici va in onda su Rai 3 oggi, mercoledì 3 agosto, a partire dalle 23.40. Si tratta di un film del 2017 distribuito da I Wonder Pict e prodotto da Chapter 2, Moonshaker, Pathé. La regia è di Yvan Attal. In trentatré anni di carriera ha diretto sei pellicole, recitato in venticinque film e scritto la sceneggiatura di sei lungometraggi. Nel 1990 ha vinto un Premio Cèsar come migliore attore emergente in Un mondo senza pietà. In questo film oltre a curare la regia, ha scritto la sceneggiatura.

Nel cast di Quasi nemici troviamo Daniel Auteuil, in quarantotto anni di carriera ha interpretato cinquantadue film. Il debutto nel mondo del cinema è arrivato nel 1975 con Appuntamento con l’assassino accanto a Jean-Louis Trintignant e Catherine Deneuve. Nel 1986 con Jean de Florette e Manon delle sorgenti ha attirato l’attenzione della critica e del pubblico. Ha vinto 1 Festival di Cannes come migliore attore per L‘ottavo giorno. Inoltre ha ottenuto 1 Premio David di Donatello, 1 BAFTA, 2 Premi Cèsar e 2 Premi European Films Awards. Nel cast è rilevante la presenza di Camélia Jordana, vincitrice nel 2018 di 1 Premio César come migliore attrice esordiente proprio per Quasi nemici. Il cast è arricchito della presenza di Nozha Khouadra, Nicolas Vaude e Yasin Houicha.



Quasi nemici, la trama del film

Leggiamo la trama di Quasi nemici. Neila Salah studia giurisprudenza in una delle più prestigiose università di Parigi. Il primo giorno di lezione si presenta in ritardo e ha il primo scontro con il professor Pierre Mazard, noto per le sue idee iper conservatrici che a volte rasentano nel razzismo. La ragazza si scusa, ma l’insegnante usa questo pretesto per umiliarla davanti agli altri studenti, definendola la classica persona che proviene dalla banlieue parigina e che si piange addosso per ogni imprevisto che le riserva la vita. Oltretutto le pronostica una breve frequentazione dentro l’università se continuerà a comportarsi da vittima. Neïla non rinnega le proprie origini e riesce a tenere testa al professore che viene filmato da alcuni studenti che decidono di presentare al preside il video delle sue uscite razziste.

Il preside, suo malgrado, è costretto a deferire il professore alla commissione d’inchiesta, ma prima che possa pronunciare il verdetto, gli viene chiesto di cambiare il suo comportamento e dimostrare di essersi pentito su quanto affermato. Mazard per uscire fuori da questa spiacevole esperienza e dimostrare a tutti di non essere razzista, decide di preparare Neïla a un torneo di retorica che l’università non vince da diversi anni. Solo riuscendo a raggiungere questo obiettivo potrà scrollarsi di dosso l’immagine di misogino razzista.

I metodi tradizionali usati da Mazard non funzionano e Neïla passa il primo turno del torneo solo perché il suo avversario viene squalificato. Il professore comincia a utilizzare su di lei metodi di apprendimento diversi e gara dopo gara la ragazza arriva alla finale. Purtroppo Neïla scopre che il professore ha deciso di prepararla per il torneo perché deve salvare il suo posto e per ripicca decide di non partecipare alla finale. Quando cambia idea, arriva in ritardo e non può gareggiare. A questo punto si precipita davanti al consiglio di facoltà e mettendo in atto tutte le nozioni di Mazard riesce a convincere gli esaminatori che il professore è una risorsa e il suo posto va salvato. Neïla riesce nel suo intento e Mazard non viene licenziato. Qualche anno dopo la ragazza si laurea in giurisprudenza e diventa avvocato.

Il video del trailer di Quasi nemici