Quello che tu non vedi, film diretto da Thor Freudenthal
Giovedì 22 agosto, andrà in onda, in prima serata su Rai 2, alle ore 21, il film drammatico del 2020 dal titolo Quello che tu non vedi. La pellicola è diretta da Thor Freudenthal, conosciuto per aver girato Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo – Il mare dei mostri.
La pellicola, basata sull’omonimo romanzo di Julia Walton, racconta la storia di un giovane adolescente che deve affrontare la schizofrenia, una tematica delicata trattata in modo mai banale o retorico.
Charlie Plummer interpreta il protagonista, Adam. Il giovane attore ha già mostrato il suo talento in film come Tutti i soldi dl mondo, di Ridley Scott, e offre un’interpretazione potente e convincente. Viene affiancato da un cast di talento che include Andy Garcia (candidato all’Oscar per il ruolo di Vincent Mancini ne Il Padrino – Parte III), Taylor Russell, AnnaSophia Robb e Walton Goggins.
La colonna sonora, composta da The Chainsmokers, aggiunge un tocco moderno e coinvolgente, mentre il montaggio, curato da Peter McNulty, mantiene un ritmo narrativo fluido e dinamico.
I costumi di Carla Shivener aiutano a definire i personaggi, riflettendo le loro personalità e il loro mondo interiore. Plummer, che ha già mostrato il suo talento in film come Tutti i soldi dl mondo, di Ridley Scott, offre un’interpretazione potente e convincente.
La trama del film Quello che tu non vedi: l’amore che salva
Quello che tu non vedi segue la storia di Adam, un adolescente brillante ma tormentato dalla schizofrenia.
Il film si apre con Adam che cerca di gestire i sintomi della sua malattia mentre frequenta una nuova scuola cattolica.
Nonostante i suoi sforzi per mantenere un’apparenza normale, Adam è costantemente perseguitato da allucinazioni visive e uditive, che personifica come tre figure: un ragazzo sarcastico, un guerriero aggressivo e una ragazza calmante.
La sua vita cambia quando incontra Maya, interpretata da Taylor Russell, una compagna di classe intelligente e compassionevole che lo aiuta a vedere oltre la sua malattia e a scoprire la bellezza della vita. Mentre Adam lotta per accettare la sua condizione e trovare un equilibrio tra il suo mondo interiore e la realtà esterna, il film esplora temi di accettazione, amore e speranza.
La relazione tra Adam e Maya si sviluppa in modo naturale e profondo, offrendo un rifugio sicuro per entrambi i personaggi.
Il film culmina in una serie di eventi che portano Adam a confrontarsi con la sua malattia, accettando il supporto di chi lo ama e imparando a convivere con la schizofrenia senza lasciarsi definire da essa.