Qui rido io, film di Rai 2 diretto da Mario Martone

Oggi, domenica 21 maggio, andrà in onda in prima serata su Rai 2 alle ore 21.25 il film drammatico del 2021 Qui rido io. La pellicola vede la collaborazione tra Italia e Spagna, ed è diretta dal regista e sceneggiatore italiano Mario Martone. Martone è molto apprezzato nel mondo dello spettacolo, tanto da avere ricevuto innumerevoli riconoscimenti, in ultimo il suo film Nostalgia, che è stato scelto per rappresentare l’Italia ai Premi Oscar 2023. Il protagonista di questo lungometraggio è l’indimenticabile commediografo e attore napoletano Eduardo Scarpetta, interpretato dall’attore campano Toni Servillo, vincitore del Premio Oscar al miglior film straniero con La grande bellezza di Paolo Sorrentino.



Accanto a lui nella pellicola Qui rido io troviamo l’attrice e cantante napoletana Maria Nazionale nei panni della moglie legittima Rosa De Filippo, mentre l’attrice napoletana Cristiana Dell’Anna presta il volto a Luisa De Filippo, nipote di Rosa, con cui Eduardo ha una relazione. Nel film compare anche Eduardo Scarpetta, discendente della famiglia Scarpetta-De Filippo, diventato famoso grazie alla sua partecipazione alla serie televisiva L’amica geniale e, in seguito, al suo ruolo di protagonista nella serie di Ferzan Özpetek, Le fate ignoranti.



Qui rido io, la trama del film

La storia del film Qui rido io è ambientata a Napoli nei primi anni del ‘900, quando l’attore e commediografo Eduardo Scarpetta è all’apice del successo a teatro. Il suo personaggio, Felice Sciosciammocca, è diventato così amato dal pubblico da avere sostituito la figura di Pulcinella. Eduardo si divide tra il palco e una vita privata piuttosto turbolenta: ha 3 figli con la moglie Rosa De Filippo e altri 3 con Luisa, nipote di Rosa, che lo trattano come uno zio nonostante sappiano che è il loro vero padre. Due di essi, in particolare, Eduardo e Vincenzo, iniziano a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo, ricevendo molti riconoscimenti. Vincenzo viene scelto dal padre come erede della compagnia, mentre Eduardo soffre per il mancato supporto del genitore.



Scarpetta dovrà affrontare numerosi problemi durante la sua carriera, tra cui una querela per avere contraffatto il dramma La figlia di Iorio di Gabriele d’Annunzio, e difficoltà in famiglia con i suoi numerosi figli. Il film termina con l’udienza in tribunale, durante la quale Eduardo metterà in scena un vero e proprio spettacolo comico, accattivandosi il pubblico e riuscendo a evitare qualunque condanna. L’attore non riesce però a superare queste vicissitudini e decide così di ritirarsi, lasciando la compagnia nelle mani del figlio Vincenzo. I fratelli De Filippo, in particolare Eduardo, diventeranno i più importanti attori napoletani del XX secolo.