Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale policlinico “San Martino di Genova”, si è espresso a mezzo social circa la pandemia di Coronavirus e al suo andamento in questo periodo dell’anno, contrassegnato ormai dall’imminente domenica di Pasqua“Ci prepariamo per il lungo weekend pasquale con un solo paziente ricoverato con Covid, senza alcun segno di malattia – ha spiegato –. Questa quinta ondata di ricoveri ospedalieri iniziati nello scorso autunno è ormai giunta al termine. Finita l’ultima ondata, non si può dire altrettanto della presenza del virus, che è ormai endemico”.
Insomma, vale il mantra ripetuto in tutti questi mesi: l’umanità dovrà abituarsi alla convivenza con il virus SARS-CoV-2, ospite tutt’altro che gradito, ma che può essere tenuto a debita distanza attraverso l’adozione autonoma di misure igienico-sanitarie preventive e seguendo le indicazioni delle autorità sanitarie in riferimento alle vaccinazioni. Bassetti ha anche aggiunto che “dopo due Pasque molto tristi e con libertà limitata e vigilata, ci apprestiamo a viverne una finalmente come le altre. Una Pasqua serena e cristiana”.
MATTEO BASSETTI: “COVID? I CINESI STANNO PRENDENDO UNA GRANDISSIMA CANTONATA”
Peraltro, sempre a proposito di Matteo Bassetti, nelle scorse ore vi avevamo documentato il suo punto di vista, espresso ai microfoni della trasmissione televisiva “Mattino Cinque”, in riferimento alla gestione dell’emergenza sanitaria in Cina e, nello specifico a Shanghai.
“Credo che i cinesi stiano prendendo una grandissima cantonata a livello medico e scientifico – ha detto Bassetti –. Tendere a zero Covid con la variante Omicron è impossibile. È evidente che c’è di mezzo anche qualcosa di diverso rispetto alla gestione sanitaria. Questa è una vera dittatura sanitaria e si sta commettendo l’errore gravissimo commesso 35 anni fa con l’Hiv. Si sta creando lo stigma del virus: se sei positivo devi essere rinchiuso in una struttura che non ha nulla di civile. Si vedono scene che mi auguro vengano condannate dai nostri politici. Non c’è nulla di scientifico, è solo un’esibizione di forza”.