Quo Vadis, diretto da Mervyn LeRoy

Mercoledì 22 maggio, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 17 , verrà trasmessa la prima parte del colossal storico del 1951 Quo vadis. Campione d’incassi per quell’anno, con 8 candidature agli Oscar, è ispirato dall’omonimo romanzo scritto dal polacco Henryk Sienkiewicz, che nel 1905 ha vinto il Nobel per la letteratura, mentre la sceneggiatura è stata scritta da Sonya Levien, John Lee Mahin e Samuel Nathaniel Behrman.



La regia del film Quo vadis è di Mervyn LeRoy, produttore del celebre film di Victor Fleming Il mago di Oz, mentre il produttore si questo film è Sam Zimbalist. Degni di nota furono i costumi, curati da Herschel McCoy, che tutt’ora hanno permesso al film di detenere il record per il maggior numero di costumi utilizzati all’interno di un film (circa 32’000). Anche il compositore delle musiche del film è un nome molto importante: si tratta di Miklos Rozsa, compositore ungherese, autore di molte delle musiche delle grandi produzioni cinematografiche hollywoodiane di quel periodo, come Ben Hur e Quella sporca dozzina. Tra gli attori, invece, citiamo Robert Taylor (Marco Vinicio), Deborah Kerr (Licia), Leo Genn (Caio Petronio) e Peter Ustinov, candidato all’Oscar per in quest’occasione (Nerone).



La trama del film Quo vadis: il regno di Nerone e le persecuzioni dei cristiani

Quo vadis è ambientato durante l’impero di Nerone, dunque tra il 64 e il 68 d.C.. Centrale in questo film è un tema piuttosto attuale: il conflitto tra il cristianesimo e la corruzione del governo, che per i tempi era appunto l’Impero romano della dinastia giulio-claudia. Il film racconta la storia di un comandante romano, Marco Vinicio, che dopo anni di vittoriose campagne militari contro i Britanni e i Galli, è di ritorno a Roma.

Tuttavia, prima di giungere nella città, riceve da un pretoriano l’ordine di non entrare nella capitale. Il comandante verrà ospitato dal console Aulo Plauzio, dove però conoscerà e si innamorerà della figlia adottiva Licia. Lei, cristiana, rifiuterà le offerte di Marco. Ma questo non segna la fine della storia d’amore, che si snoda con sullo sfondo il contesto storico del primo cristianesimo e delle terribili persecuzioni neroniane. Marco Vinicio si troverà a dover compiere delle scelte importanti: restare fedele al crudele Nerone o vivere la storia d’amore con Licia? Qualunque sarà la scelta per cui opterà, le conseguenze saranno terribili.