Quo vado? ci racconta “una storia accattivante, battute gustose e anche una satira in musica. La comicità di Checco Zalone è più addomesticata e meno deliziosamente iconoclasta che in passato”. Paola Casella premia il film su MyMovies con tre stellette sulle cinque messe a disposizione dal portale e specifica: “Il film arriva al cinema in una quantità spaventosa di copie subito dopo l’uscita di Star Wars, de Il ponte delle spie di Steven Spielberg e dei cinepanettoni”.
Sono tre e mezzo le stellette de ilMorandini dove leggiamo: “La trama modesta è posta al servizio della straripante comicità di Checco Zalone il cui segreto è aver inventato il comico per caso capace di fare delle battute e delle gag con totale nonchalance con il tono e la faccia del primo che passa per la strada. Forse è vero che “dalle sue gag sono bandite le capriole di senso e cattiverie”. Quo vado? va in onda su Canale 5 in prima serata, clicca qui per il video dei trailer. Clicca qui per seguire il film in diretta streaming su MediasetPlay.
Quo Vado? Gli errori sfuggiti nel film di Canale 5
Nel film Quo Vado? alcuni utenti della rete hanno riscontrato alcuni errori sfuggiti nel corso delle riprese. In particolare, tra le situazioni più curiose è da segnalare il fatto che nonostante la collocazione geografica sia la Norvegia, viene erroneamente citata più volte la Finlandia. Inoltre, altrettanto grossolano è l’errore riferito allo smartphone della dottoressa che nonostante non sia un iPhone ha praticamente gli stessi suoni.
Nel cast del film troviamo Maurizio Micheli nel ruolo di Peppino il padre di Checco Zalone. Nato a Livorno il 3 febbraio del 1947 è cresciuto a Bari laureandosi all’Università di Bologna al DAMS. Il suo debutto al cinema arriva nel 1976 in Allegro non troppo di Bruno Bozzetto. Ha lavorato con i più grandi registi cinematografici italiani come Ettore Scola, Nanni Loy, Steno, Dino Risi, Castellano e Pipolo e molti altri ancora. In tv invece esordisce nel 1974 in Nel mondo di Alice di Lewis Carrol per la regia di Guido Stagnaro. Sarà interessante vederlo seppur in questo piccolo ruolo.
Quo Vado?, film di Canale 5 diretto da Gennaro Nunziante
Quo Vado? va in onda oggi, venerdì 11 novembre, a partire dalle ore 21.20 su Canale 5. Si tratta di un film satirico prodotto in Italia nel 2016 da Pietro Valsecchi e diretto da Gennaro Nunziante. L’opera rappresenta l’ennesimo capolavoro con protagonista il celebre comico Checco Zalone, con la collaborazione di Sonia Bergamasco, Maurizio Micheli ed Eleonora Giovanardi. Il film Quo vado? rappresenta l’ennesimo successo cinematografico che vede protagonista Checco Zalone.
Il film Quo vado? ha infatti dominato la classifica dei titoli più redditizi per oltre quattro anni arrivando a superare quota 50 milioni di euro e stabilizzandosi in seconda posizione rispetto ai film con il maggior incasso di sempre in Italia. L’ottima accoglienza al botteghino è confermata anche dalle diverse candidature e riconoscimenti ottenuti. Ai David di Donatello del 2016 il film Quo vado? ha infatti ottenuto ben tre candidature, mentre al Nastro d’argento dello setto anno ha trionfato nella categoria miglior produttore.
Quo Vado? La trama del film
Il protagonista delle vicende di Quo Vado? è proprio Checco Zalone, impegnato nel vestire i panni di sé stesso. Dopo tanti successi ottenuti decide di realizzare un sogno davvero singolare e che aveva custodito nel tempo seguendo l’esempio del padre. Nello specifico, voleva impegnarsi come dipendente pubblico provando almeno una volta nella vita la sensazione di avere una posizione lavorativa sicura e vantaggiosa. Dopo tante ricerche riesce a trovare una posizione libera presso l’Agenzia di Stato per la caccia e la pesca. Una volta prese le redini della nuova mansione si sente quasi completamente soddisfatto, ma per completare il suo progetto sceglie di tornare a vivere con i propri genitori godendo così anche delle coccole della madre. Chiaramente, quest’insieme di comodità lo distraggono dagli impegni di vita più marginali secondo la sua opinione, come accasarsi.
Difatti, non mostra la minima intenzione di trovare una fidanzata e di crearsi una famiglia propria. Il suo unico scopo è proprio quello di godersi sia il lavoro comodo che lo status familiare ricco di vizi e servigi affettivi. La serenità di Checco però è destinata ad essere alterata da un imprevisto provvedimento politico che mira a spodestare tutti quei dipendenti inefficienti e convinti del proprio posto fisso. Tra questi, rischia proprio lui e a tal proposito viene convocato dal ministero. A sua sorpresa però gli vengono proposte due alternative; oltre alle dimissioni, aveva la possibilità di accettare un trasferimento all’estero. Il ragazzo accetta proprio la seconda opzione recandosi presso una stazione di ricerca situata nel Polo Nord.
Le difficoltà sono decisamente moltiplicate sia per le condizioni climatiche che logistiche, al punto che Checco inizia a valutare seriamente di abbandonare il proprio posto di lavoro. Tutto cambia però quando conosce una scienziata di nome Valeria. A prima vista sente subito un certo feeling nei confronti della donna e inizia a valutare un sentimento che fino a quel momento aveva escluso in maniera categorica dalla propria vita. Nonostante le difficoltà e i dubbi iniziali nell’abbandonare le proprie abitudini comode Checco decide di dedicare la sua vita ad impegni più importanti, soprattutto quello di creare una famiglia con Valeria. I due progettano insieme la gestione di uno zoo in Italia e dopo aver dato alla luce una splendida bambina il ragazzo abbandona definitivamente il suo tanto agognato posto fisso.