Il grafico della quotazione dell’oro prosegue al rialzo dopo la giornata di ieri 4 maggio. Dopo un’apertura al rialzo ha rotto il rettangolo disegnato da tra i 1760 e i 1790 euro l’oncia.

Quotazione Oro: minimi e massimi giornalieri

Prosegue il trend rialzista dell’oro nonostante il ribasso di medio termine che lo ha caratterizzato a partire dal 18 aprile scorso. Nella giornata di oggi l’oro ha tentato una risalita cercando di rompere i 1810 euro l’oncia ma non è riuscito a disegnare massimi significativi tale da operare una inversione del trend di medio termine.
Si stanno dunque consolidando i volumi su timeframe giornaliero nella fascia che va da 1774 a 1801.



L’apertura della giornata è stata 1788 euro l’oncia, e dopo il primo ribasso dalle 3 alle 4:30 del mattino dov’è stato toccato il primo minimo a 1783 euro l’oncia, il grafico dell’oro ha mostrato una immediata inversione del trend di breve termine fino a toccare il massimo di 1809 euro l’oncia alle 8 del mattino, come tentativo di rompere una resistenza a 1810. A seguito immediatamente un pullback repentino fino a 1785 € l’oncia, quota attuale.



Quotazione Oro: prezzo al grammo

Il minimo giornaliero è fissato alle ore 12 a quota €1782 l’oncia, mentre il massimo alle ore 8 del mattino ha raggiunto 1809,81 euro l’oncia.

Il prezzo al grammo dell’oro è di 57,40 euro. Il massimo giornaliero al grammo è stato di 57,98 euro. Il minimo giornaliero invece di 56,89 euro. Malgrado il pullback, la performance giornaliera è positiva con un rialzo di + 0,40 è pari a + 0,71 %.

Quotazione Oro: oscillazioni storiche

La quotazione dell’oro di oggi prosegue il rialzo di ieri, che tenta dunque di rompere una resistenza a 1810 euro l’oncia per proseguire al rialzo. Il trend ribassista si è infatti aperto il 18 aprile 2022 dove il gold ha sfondato il supporto dei 1800 euro ed ha invertito il trend delineatosi a partire dal 4 marzo 2022. Secondo gli analisti, ciò ha aperto una stagione di oscillazioni al ribasso di medio termine e che potrebbe portare l’oro a non toccare i massimi storici anche per molti mesi.



Con l’inasprimento del conflitto russo-ucraino, lo scambio del metallo prezioso con le valute principali era incrementato fortemente raggiungendo 1902 euro, dai 1412 euro l’oncia il 7 marzo 2022. Si è delineato un trend rialzista che tuttavia non è durato a lungo: lo scambio oro-euro ha trovato infatti un nuovo minimo annuale il 29 marzo sui 1698 euro l’oncia. Dal 18 aprile invece, sfondati i 1800 euro di supporto, il prezzo è precipitato e ha aperto una nuova stagione al ribasso che sta attualmente proseguendo.