Il leader del partito tunisino di opposizione Rached Ghannouchi, è stato arrestato nelle scorse ore. A renderlo noto, così come si legge sui principali media italiani, a cominciare dall’edizione online di Repubblica, sono state alcune fonti del partito Ennahdha, di cui appunto Ghannouchi è il massimo esponente. Secondo quanto emerso la polizia avrebbe fatto irruzione nella casa del principale oppositore del governo della Tunisia, mettendogli le manette ai polsi e portandolo in carcere. Ghannouchi, in base alle indiscrezioni riportate, sarebbe stato portato presso la caserma di El Aouina a Tunisi, arrestato su ordine della procura antiterrorismo.
Stando a quanto fatto sapere dalla radio locale Mosaique Fm, Ghannouchi sarà interrogato sul contento di un video che è stato diffuso online e in cui si vede lo stesso leader di Ennahdha discutere con alcuni membri del Fronte di Salvezza nazionale, la principale coalizione di opposizione al presidente Kais Saied, e in cui diceva che “la rimozione dell’Islam politico è un progetto di guerra civile”. Secondo quanto riferito da Ennahdha, le forze dell’ordine avrebbero fatto irruzione nell’abitazione del noto politico tunisino e avrebbero anche perquisito la sua abitazione, e lo stesso episodio è stato confermato da più fonti all’interno del movimento politico.
RACHED GHANNOUCHI, ARRESTATO LEADER DI OPPOSIZIONE: ENNESIMO POLITICO FINITO DIETRO LE SBARRE
Per il portale Open si tratta di “Un nuovo macigno, che ha le sembianze di una pietra tombale, sulla democrazia in Tunisia”. Ghannouchi, che compirà 82 anni a giugno, era a capo del parlamento che era stato sciolto a luglio del 2021 dopo un colpo di stato da parte di Saied, ed ora è stato di fatto messo fuori gioco per un’azione su cui la stampa internazionale sta accendendo i fari.
Non è infatti il primo arresto che viene portato a termine dal governo in carica in questi ultimi anni. Basti pensare che solo nel 2023 sono state diverse le personalità di spicco della Tunisia portate in carcere, tutte schierate all’opposizione del governo Saied.