Curioso quanto accaduto nella giornata di ieri su Radio Maria: è stata trasmessa una omelia in favore della Madonna di Trevignano. Il tutto è stato segnalato da padre Livio Franzaga, il direttore della stessa storica emittente radiofonica mariana, che nel contempo ha voluto prendere le distanze. Ma andiamo con ordine, cercando di ricostruire cosa sia successo. Durante l’omelia della mattina di ieri, trasmessa su Radio Maria, don Pietro da Caltanissetta, in diretta radio, ha espresso il proprio parere positivo nei confronti della Madonna di Trevignano e della veggente Gisella Cardia.
Il don siciliano si è mostrato decisamente a favore della presunta veggente, nonostante il parere ufficiale e contrario della Chiesa che ha stabilito come nelle apparizioni mariane di Giuseppa Scarpulla, alias Gisella Cardia, non vi sia nulla di soprannaturale. Il podcast, come di consueto, era stato pubblicato sul sito di Radio Maria, ma in seguito è stato rimosso, come fatto notare da Repubblica attraverso il suo sito online, uno dei tanti portali che si è occupato della vicenda riguardante Radio Maria e la Madonna di Trevignano.
RADIO MARIA TRASMETTE OMELIA PRO MADONNA DI TREVIGNANO: LE SCUSE DI PADRE LIVIO E I COMMENTI AL POST
In seguito sono giunte le scuse di Padre Livio, che attraverso la pagina Facebook ufficiale di Radio Maria ha pubblicato un post in cui ha spiegato l’accaduto, precisando come l’emittente si dissociasse dalle parole di don Pietro da Caltanissetta, seguendo le disposizioni dell’Autorità ecclesiastica. L’episodio si è verificato il 16 luglio, nella giornata di ieri, e stando a quanto specificato ancora da Repubblica, sembra che numerosi fedelissimi di Gisella Cardia abbiano commentato il post, commenti che sono stati in seguito rimossi.
Sono rimasti invece quelli degli altri, come ad esempio quello di una fedele che ha scritto: “Anch’io sono rimasta molto perplessa ascoltando stamattina l’omelia e con insistenza avvalorava questa apparizione che non c’entrava con la predica !!grazie Padre Livio”. E ancora: “Bravissimi, anche perché non c’entrava nulla con la predica, bravo Padre Livio”, ma anche: “Grazie della correttezza da parte vostra, nessun dubbio sulla vera Fede”, e molti altri ancora dello stesso tenore.
RADIO MARIA TRASMETTE OMELIA PRO MADONNA DI TREVIGNANO: GISELLA NON PERDE FEDELI
Sorprende come nonostante la Chiesa si sia espressa definendo “non soprannaturali” le apparizioni e i messaggi di Gisella Cardia, siano ancora moltissimi coloro che credono nella stessa, fra cui anche diversi uomini di fede. La veggente di Trevignano è sempre stata infatti contornata da numerosi preti ed esponenti ecclesiastici, che hanno sempre difeso la stessa, convinti delle sue buone intenzioni, e anche dopo la “scomunica” le riunioni dei fedeli sono proseguite in via Campo delle Rose a Trevignano.
La sensazione è che probabilmente questo fenomeno non si esaurirà mai o forse solo spegnendo i riflettori si potrebbe scrivere la parola fine. Intanto sono diversi i “contenziosi” aperti, fra cui quello dell’ex fedele Luigi Avella, che sostiene di aver donato ben 123mila euro all’associazione Madonna di Trevignano, e che ora rivuole indietro i suoi soldi.