Raf sarà uno degli artisti maschili presenti sul palco del Teatro Antico di Taormina per omaggiare una delle regine della musica italiana, Laura Pausini, celebrata per i suoi venti anni di carriera nello spettacolo ‘Stasera… Laura! Ho creduto in un sogno’. L’artista pugliese è salito alla ribalta della scena musicale italiana qualche anno prima di Laura Pausini, alla fine degli anni ottanta, vivendo una fase di grande popolarità. Negli ultimi anni Raf si è un po’ defilato ma negli ultimi giorni ha dato diversi segnali della sua presenza sui social, dove i suoi fans possono avere comunque aggiornamenti costanti sulla sua vita e sul suo lavoro. Raf ha salutato i suoi followers il giorno di Pasqua postando una serena immagine di tranquillità familiare: l’ultimo album di inediti dell’artista risale ormai a nove anni fa quando nel 2011 uscì ‘Numeri’, ma è comunque sempre stato attivo sui palchi di tutta Italia e soprattutto pronto a rispondere ad appelli che possono riguardare anche tematiche sociali importanti.
Raf, il rapporto con Laura Pausini
La presenza di Raf sul palco di ‘E stasera… Laura! Ho creduto in un sogno‘ non è affatto casuale, visto che i due artisti sono legati da anni da un solido rapporto di stima e di amicizia. Soprattutto, Raf negli ultimi giorni ha risposto proprio ad un appello lanciato da Laura Pausini, che ha chiesto aiuto ed attenzione per i lavoratori del mondo della musica in tempi di emergenza coronavirus. La pandemia di covid-19 rischia infatti di colpire più duramente di ogni altro settore proprio il comparto musicale, al momento completamente bloccato soprattutto per quel che riguarda il fondamentale settore dei concerti e degli spettacoli dal vivo. Laura Pausini ha lanciato un appello al Governo per tutelare maestranze e tutte quelle categorie di lavoratori che rendono la musica un indotto importantissimo nell’economia italiana e Raf ha risposto prontamente, aderendo alla richiesta e chiedendo dunque aiuto e attenzione, mettendo la faccia per tutelare tutti quei lavoratori che hanno svolto servizi indispensabili nel corso della sua ormai trentennale carriera.
Cosa fa ora nel mondo della musica?
Per il resto Raf è rimasto abbastanza defilato sulla scena musicale negli ultimi anni, lavorando anche come scopritore di talenti e producendo alcuni giovani interessanti, o comunque riuscendo a mettere una buona parola per lanciarli, tanto che il cantante pugliese risulta essere uno degli artisti più apprezzati anche dai giovani della scena ‘indie’, che pure erano solo ragazzini quando alla fine degli anni Ottanta Raf viveva il momento più brillante della sua popolarità e più prolifico della sua produzione artistica. All’inizio di questo inverno, prima che l’emergenza coronavirus bloccasse tutto, Raf aveva lanciato anche il primo duetto con suo figlio, il diciannovenne Samuele che ha scelto ‘D’Art’ come nome d’arte, il brano si chiama Samurai e Raf l’ha accolto come una grande soddisfazione, tanto da dichiarare nelle interviste d’accompagnamento all’uscita del brano di coltivare il desiderio di duettare sul palco assieme al figlio da quando Samuele era un bimbo di appena 6 mesi.