Milan-Fiorentina è terminata 1-3, quarta sconfitta in sei partite per la formazione di Marco Giampaolo, sempre più a rischio esonero. Ma i tifosi rossoneri possono nutrire una speranza: parliamo di Rafael Leao, unica nota positiva della sfida giocata ieri a San Siro e giocatore più in forma a disposizione del Diavolo. Classe 1999, il portoghese è stato prelevato in estate dal Lille per 30 milioni di euro più il cartellino di Tiago Djalo e, dopo un inizio di stagione vissuto ai margini della formazione titolare, ha trovato spazio nelle ultime tre gare: contro Inter e Torino ha sfoderato due prestazioni di altissimo livello, ieri l’ennesima conferma. Schierato esterno offensivo a sinistra nel 4-3-3, il ventenne si è smarcato bene anche da attaccante centrale ed è stato lui a segnare il gol della bandiera con una serpentina che ha molti ha ricordato Ronaldo il “Fenomano”.
RAFAEL LEAO, UNICA NOTA POSITIVA PER IL MILAN
Il più giovane della formazione titolare dopo Gigio Donnarumma, Rafael Leao ha stupito tutti con la sua velocità e con la sua grande qualità: «E’ giovane può avere la forza e l’incoscienza di non farsi schiacciare dal peso della contestazione», il commento della Gazzetta dello Sport, ed i tifosi sono assolutamente d’accordo. In tanti, sui social network, invocano un po’ di sana panchina per lo scarico Krzysztof Piatek: secondo la maggioranza dei sostenitori del Milan il tecnico di Bellinzona dovrebbe puntare sul tandem composto da Rafael Leao e da Ante Rebic, anche lui arrivato in estate dall’Eintracht Francoforte. I numeri sono dalla parte del gioiellino di Almada, top player del Portogallo Under 21: 8 reti e 2 assist in 24 gare con il Lille lo scorso anno, un grande lavoro per la squadra e una grande personalità nonostante i soli 20 anni.