E’ allarme in casa Atalanta visto che sono ben 5 i giocatori che sono stati derubati da dei ladri che hanno saccheggiato le loro case mentre gli stessi erano impegnati a giocare. L’ultimo episodio, come riferisce l’Eco di Bergamo, riguarda il capitano dei nerazzurri, Rafael Toloi. Domenica pomeriggio, mentre lo stesso era in panchina per la sfida fra Atalanta e Bergamo, una banda di ladri è entrata nella sua abitazione nel quartiere di Santa Lucia, svaligiandogli la casa. Si tratta del quinto episodio nel giro di poco più di un anno, cinque calciatori nerazzurri o ex dell’Atalanta che hanno subito una rapina mentre erano in campo.
Gli altri quattro sono stati Jérémie Boga, Luis Muriel, Merih Demiral e Gianluca Scamacca. Visto il modus operandi non è da escludere che a portare a termine i furti sia stata la stessa banda, probabilmente specializzata nello svaligiare le case con una tecnica ormai collaudata. Del resto non vi è maggiore certezza se non quella di vedere un calciatore in campo in panchina, quindi la sicurezza che lo stesso non si trova nella sua casa.
RAFAEL TOLOI, LADRI IN CASA DURANTE LA PARTITA COL BOLOGNA: UN RICCO BOTTINO
Il bottino dei topi d’appartamento nell’ultimo colpo ai danni di Rafael Toloi sarebbe importante, visto che dalla sua abitazione sarebbero stati portati via gioielli e orologi di valore. Hanno avuto del resto il tempo di agire indisturbati e con calma, tenendo conto che lo stesso calciatore di origini brasiliane era impegnato al Gewiss Stadium. Hanno quindi sfondato la porta blindata dell’appartamento dove il giocatore vive con la moglie e i figli, e una volta fatta la razzia se ne sono andati senza lasciare traccia.
Quando rientrato a casa Toloi ha scoperto il fattaccio ed ha denunciato il tutto alle autorità. La polizia e la scientifica hanno effettuato tutti i rilievi del caso, cercando degli indizi che possano far risalire ai responsabili e al momento vige comunque il massimo riserbo.
RAFAEL TOLOI, LADRI IN CASA DURANTE LA PARTITA COL BOLOGNA: SI TRATTA DI PROFESSIONISTI
Sembrerebbe comunque che i delinquenti non abbiano lasciato alcuna traccia, di conseguenza si tratterebbe di professionisti, che quasi sicuramente, una volta portata con se la refurtiva, avranno rivenduto la stessa sul mercato nero, facendosi un sacco di quattrini visto il suo valore. Lo scorso anno, come ricorda l’Eco di Bergamo, era stato Jerome Boga a finire nel mirino dei ladri mentre lo stesso era impegnato in campo con il Nizza: i ladri gli avevano svaligiato la sua abitazione di Dalmine, in provincia di Bergamo.
Poco prima era invece attaccato a Muriel, ex nerazzurro oggi in America presso gli Orlando City. Era stato derubato nella sua casa di Brembate Sopra, mentre di recente era stato Gianluca Scamacca a subire la stessa sorte, con i ladri che erano entri nella sua casa situata in centro a Bergamo. Infine l’ultima vittima, Merih Demiral, oggi in Arabia: la stessa mano? Probabilmente sì.