Raffaele Capperi a Nuovi Eroi su Rai3
Raffaele Capperi tra i protagonisti di “Nuovi Eroi“, il programma che racconta le storie straordinarie di cittadini insigniti dal Presidente Sergio Mattarella. Al via la nuova edizione del format originale prodotto da Stand by Me e Rai Approfondimento con la preziosa collaborazione del Quirinale, in onda dal lunedì al venerdì alle 20.15 su Rai 3, che racconta le storie straordinarie di cittadine e cittadini italiani insigniti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Tra questi c’è anche Raffaele Capperi premiato tra i cittadini “per il suo impegno in prima persona nella sensibilizzazione contro il bullismo e le discriminazioni. Operaio, affetto dalla sindrome di Treacher-Collins, nel corso degli anni ha subito sette interventi al viso e ha vissuto la condizione di non udente fino ai 19 anni quando ha potuto utilizzare uno specifico apparecchio acustico. Da bambino è stato bullizzato e isolato; oggi ha trovato il coraggio di esporsi e usa i social per combattere l’odio e le discriminazioni di cui è stato vittima”. Il Presidente Sergio Mattarella ha dichiarato: “senza solidarietà non esiste una vera comunità in cui vivere e convivere e la pandemia ha messo in evidenza ancora di più quanto sia decisivo sentire il legame che lega gli uni agli altri”.
Raffaele Capperi premiato dal Presidente Sergio Mattarella: scopriamo chi è
Ma chi è Raffaele Capperi, il cittadino insignito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana? Raffaele è nato con la sindrome di Treacher Collins, una malattia rarissima che provoca malformazione al viso, problemi di respirazione e udito ma non mina l’attività cerebrale. Durante il corso della sua vita si è sottoposto a sette interventi al viso restando non udente fino all’età di 19 anni quando ha potuto utilizzare uno specifico apparecchio acustico. Da bambino è stato vittima di bullismo, preso di mira da compagni ed amici, trovandosi così isolato. Nonostante tutto il dolore però Raffaele ha trovato il coraggio di esporsi sui social per lanciare un messaggio contro l’odio e le discriminazioni per aiutare chiunque si trovasse nella stessa condizione.
Un “urlo” che è arrivato forte e chiaro, visto che Raffaele è anche approdato nel talent show “Tu si que vales” raccontando la sua storia di vita che è stata poi di ispirazione anche per il libro “Brutto e cattivo – La storia del ragazzo che ha visto la vera faccia del mondo”.