Sì è acceso il dibattito sullo scontro tra Raffaele Morelli e Michela Murgia. Le dure parole dello psicologo hanno mandato su tutte le furie parecchie persone e anche alcuni esponenti politici hanno preso posizione. Laura Boldrini si è schierata al fianco della giornalista sarda: «L’obiettivo di una donna è essere desiderata; Se ciò non accade deve preoccuparsi; L’intervistatrice #Murgia deve stare zitta e ascoltare; Poi attacca il telefono e se ne va. Complimenti #Morelli, un vero capolavoro di becerume maschilista». Solidarietà a Michela Murgia è arrivata anche da Riccardo Cucchi: «E dunque le donne avrebbero bisogno di uomini “che mettono loro gli occhi addosso” per sentirsi donne. Temo che il dott. #Morelli non ami le donne e ami smisuratamente il suo ego maschile. BuonGiorno a tutti». (Aggiornamento di MB)
RAFFAELE MORELLI SBOTTA CONTRO MICHELA MURGIA: “STAI ZITTA”
Il noto psichiatra Raffaele Morelli, da anni ospite presso numerosi programmi televisivi, ha sbottato in diretta radiofonica nei confronti di Michela Murgia, nota scrittrice famosa in particolare per il suo “Accabadora”. In occasione del Tg Zero di Radio Capital, si parlava dei giochi dei bambini, ed in particolare delle bambole. A riguardo, secondo Morelli, i maschietti non giocano con questi tipi di passatempi, a differenza invece di quanto accade con le bambine, i cui giochi preferiti sono proprio bambole, bambolotti, barbie e pupazzi. “I maschi non giocano con le bambole”, aveva osservato Morelli, “Forse perché non gliele diamo – ha subito ribadito la scrittrice Murgia – magari se diamo loro le bambole giocano anche con le bambole”. A quel punto lo psichiatra ha replicato, ribadendo la sua versione dei fatti: “No, ascolta, i bambini maschi non giocano con le bambole”. La scrittrice, non convinta, ha a sua volta risposto, domandando “Con cosa giocano?”.
RAFFAELE MORELLI VS MICHELE MURGIA: LA REPLICA DELLA SCRITTRICE
A quel punto Raffaele Morelli ha decisamente perso le staffe, e rivolgendosi alla sua interlocutrice ha replicato: “Ascolta, tu sei qui per farmi domande cretine o vuoi farmi delle domande intelligenti e capire?”. Con la pazienza ormai andata a farsi benedire, Morelli si è rivolta alla Murgia dicendole “Zitta e ascolta!”, prima poi di chiudere la telefonata senza salutare nel mezzo della diretta radiofonica. Il dibattito sulle bambole era nato perchè poche ore prima della trasmissione di Radio Zeta, Morelli aveva dichiarato in un’altra intervista radiofonica: “la donna è la regina della forma, suscita il desiderio, guai se non fosse così” e che “se una donna esce di casa e gli uomini non le mettono gli occhi addosso, deve preoccuparsi”. Dopo l’accesa discussione, la Murgia ha postato un breve post sulla propria pagina Facebook, in cui ha dato del maschilista a Morelli: “Raffaele Morelli, incalzato sulle frasi sessiste (“le bambine giocano con le bambole”, “se una donna non suscita il desiderio sono guai”) non trova di meglio che dileguarsi senza argomenti. Il maschilista detesta il contraddittorio paritario”.