Chi ha inventato il ballo del Tuca Tuca? Il ruolo di Don Lurio e Gianni Boncompagni

Tra le pietre miliari del repertorio della grande Raffaella Carrà c’è anche Tuca Tuca, una canzone diventata celebre per merito soprattutto di un ballo ad essa abbinato. La cantante pubblicò il brano nel 1971 per la RCA Italiana e fu subito un grandissimo successo, proposto per la prima volta in tv a Canzonissima nello stesso anno. Ma, oltre alla semplice interpretazione, propose una coreografia presto diventata iconica e mostrata per la prima volta in pubblico assieme al ballerino e coreografo Enzo Paolo Turchi.



Ma chi ha inventato il ballo del Tuca Tuca di Raffaella Carrà? Il balletto è stato ideato da Don Lurio, ballerino, coreografo, cantante e attore statunitense naturalizzato italiano, dopo un suggerimento di Gianni Boncompagni. Le mosse della coreografia di coppia sono molto semplici: è la donna a prendere iniziativa, partendo dal basso e toccando in successione ginocchia, fianchi, spalle e fronte dell’uomo. A seguire è il turno della figura maschile che, seguendo gli stessi movimenti della partner, prosegue a turno in un ballo sempre più sfrenato e dall’elevata audacia.



Il ballo del Tuca Tuca tra censure e polemiche: un fenomeno divenuto popolare

Proprio per il suo carattere provocatorio e considerato a tratti “erotico”, il ballo del Tuca Tuca di Raffaella Carrà fu oggetto di aspre polemiche in Rai, infatti dopo la prima esibizione in tv al fianco di Enzo Paolo Turchi, la cantante vide censurata la coreografia dai dirigenti dell’azienda, per via soprattutto dei movimenti troppo audaci. Solo dopo una successiva esibizione della cantante con Alberto Sordi, il ballo superò tutte le censure e le polemiche e diventò un fenomeno popolare apprezzatissimo dal pubblico e ancora oggi celebrato e parlando proprio di quelle censure, Enzo Paolo Turchi aveva ricordato in un’intervista a Estate in diretta nel giugno 2022 cosa accadde dopo la sua esibizione con la Carrà: “Arrivò il direttore di Rai 1, i dirigenti, dicendo ‘Cosa fate?’, fu uno scandalo! Il tutto accadde perché di profilo, quando lei mi toccava i fianchi, sembrava invece toccasse altro. Poi grazie ad Alberto Sordi, che disse di voler fare il tuca-tuca con Raffaella, scattò la molla che cambiò tutto“.

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