Il sodalizio artistico tra Paolo De Andreis e Raffaella Carrà è andato avanti per un po’. E in effetti è stato molto fruttuoso, non solo perché ha dato vita a programmi cult come CarrambaCarramba, che sorpresa! e Carramba, che fortuna!, ma anche perché tra i due è sbocciata un’amicizia che dura ancora oggi. “Paolo è uno dei più grandi appassionati di tv. (…) E’ un uomo fantastico. Lui si è comportato così anche con Mara Venier e Milly Carlucci. Lui ama tutto quello che è televisione targata Rai”. Ospite di Io e te, il produttore ha replicato: “Raffaella è una grande donna prima di essere una grande artista. Raffaella è, per me, qualcosa di particolare. Raffaella mi voleva talmente bene che, dopo la trasmissione, mi voleva sempre a casa sua. Con Raffaella, c’è stato tanto amore professionale… Mi dicevano che non si poteva lavorare con Japino e la Carrà. Ho lavorato tanto con loro e vorrei lavorarci ancora… Aspetto che torni e so che tornerai…”. Risposta: “Il varietà di una volta non esiste più, diciamoci la verità…”. Per questo, forse, non tornerà. (agg. di Rossella Pastore)



Il Tuca tuca “dei vecchi” con Fiorello

Il confronto che Techetechete’ propone tra Mina e Raffaella Carrà le presenta come due artiste sullo stesso livello, ognuna con le sue peculiarità e i suoi punti di forza. Quelli della Carrà sono senza dubbio la capacità di osare e – perché no – un certo coraggio nelle scelte stilistiche. Così la vediamo ballare il Tuca tuca, una danza “difficile” non tanto per i passi, quanto piuttosto per l’innovazione. Mai nessuno aveva portato in tv delle mosse del genere. Raffaella poteva solo immaginare quel che sarebbe successo dopo, ma di certo non ne aveva piena cognizione. Non sapeva, per esempio, che decine di anni dopo sarebbe tornata a ballarlo con Fiorello, in una puntata del suo programma A raccontare comincia tu. Nello spezzone, i due lo rispolverano in chiave “pensionati”. “E’ il Tuca tuca dei vecchi”, scherza Fiorello, “si balla seduti”. Così, sul divano rosso di casa Carrà, provano a intrattenere ancora una volta con quella coreografia inedita. Che “inedita” più di tanto non è: sarà che l’abbiamo vista troppe volte, sarà che è effettivamente troppo lenta (per il 2019); fatto sta che non stupisce più. (agg. di Rossella Pastore)



Raffaella Carrà, un’artista a tutto tondo

La prima parte di Techetechete’ è tutta dedicata a Raffaella Carrà. Alla sua presenza, alla sua voce, ma soprattutto ai suoi passi. Se Mina, infatti, si è distinta soprattutto per il suo modo di cantare, la Carrà ha saputo qualificarsi come artista a tutto tondo, capace di intrattenere non solo con le canzoni, ma anche e soprattutto con la danza. Raffaella – è notorio – piaceva anche per i suoi look, che rivediamo in parte nella puntata-omaggio di stasera. In una sfida a due con la sua rivale più diretta, Mina, lei sfoggia un vestito da sciantosa che quasi fa sognare. La prima cosa ci che viene in mente è il varietà, da Milleluci a Studio Uno, in cui le cosiddette “primedonne” potevano permettersi un’eleganza e una signorilità che a oggi è raro riscontrare. Forse, dalla Carrà in poi, qualcosa è cambiato. Forse è stata lei la paladina inconsapevole della nuova moda, uno stile che non riguarda soltanto gli abiti, ma anche – in un certo senso – coinvolge anche l’atteggiamento. Rispetto alla posata e ordinata Mina, la Carrà è sempre stata più esuberante ed esplosiva. Un po’ come le figure dell’intrattenimento che conosciamo oggi, insomma. (agg. di Rossella Pastore)



Ottimi risultati per il programma di Raffaella Carrà

Nella puntata speciale di Techetechetè Raffaella Carrà e Mina saranno le protagoniste indiscusse. Intanto la Rai ha confermato il programma della Carrà: A raccontare comincia tu. Nella presentazione autunnale del palinsesto di Rai 3 spicca un programma che nella prima edizione ha fatto registrare quasi sempre uno share intorno all’11%, superando i 2 milioni di spettatori a puntata. Le sei puntate della prima edizione del programma hanno visto la Carrà accanto a grandi personaggi del cinema, della musica, dello sport, dello spettacolo. Paolo Sorrentino, Leonardo Bonucci, Maria De Filippi, Riccardo Muti, Sophia Loren e Fiorello: questi i protagonisti della prima edizione. Una grandissima soddisfazione per la Carrà che punta a bissare il successo della prima edizione magari provando a migliorare gli ottimi numeri fatti registrare in termini di ascolti. (Aggiornamento di Anna Montesano)

Maria De Filippi la porterà ad Amici?

Raffaella Carrà

sarà la regina, insieme a Mina, di una puntata speciale di Techetechetè che questa sera tornerà ad allieta la prima serata di Rai1. I fan avranno modo di vedere il famoso caschetto biondo in diversi momenti della sua carriera tra balli da eseguire a giochi tv da fare, da canzoni alla recitazione, lei sicuramente è una delle più grandi artiste che hanno mai calcato il palco della televisione e nelle scorse settimane ha avuto modo di intrattenere il pubblico di Canale 5 alla corte di Maria De Filippi. La stessa sanguinaria ha svelato che le due avrebbero dovuto rivedersi in estate per giocare a burraco e per questo sono molti quelli che si chiedono se le due avranno modo di parlare anche di lavoro. Magari Maria De Filippi riuscirà a convincere Raffaella Carrà a tradire mamma Rai per sbarcare a Mediaset come giudice di Amici magari nella sua versione vip? Sarebbe di sicuro un colpaccio che solo la De Filippi sarà in grado di mettere a segno. (Hedda Hopper)

Raffaella Carrà, regina dei tormentoni e della televisione

Raffaella Carrà

ha un’esperienza senza pari nel mondo della televisione ed il merito è tutto dei suoi anni d’esordio, quando si ritrova ad esibirsi non solo come conduttrice, ma anche come ballerina e intrattenitrice. Sono anni in cui alle donne che finiscono sul piccolo schermo viene chiesto molto di più rispetto ai colleghi uomini, ma Raffaella entra subito nel cuore degli italiani. Baby prodigio tanto da entrare nel cast de Tormento del passato di Mario Bonnard, la Carrà ottiene il suo meritato successo grazie a Io, agata e tu condotto da Nino Ferrer e Nino Taranto nel ’69. La giovanissima showgirl entra subito nelle grazie di Corrado, che la sceglie come spalla per Canzonissima.

Il trampolino di lancio è legato a “Ma che musica maestro!”, la sigla d’apertura della trasmissione che ottiene un posto di rilievo nelle classifiche e regala un ritorno per l’edizione successiva. In questa nuova occasione, Raffaella tenta il colpaccio con una tripletta di singoli, fra cui il suo tormentone “Tuca tuca”. Scelta più volte per il Festival di Sanremo, la conduttrice diventerà protagonista indiscussa a metà degli anni Ottanta grazie a “Pronto, Raffaella?”, con cui la Rai conquista ascolti da capogiro per il pomeriggio della Rai. La sua presenza, il suo contatto con il pubblico ed il famoso gioco telefonico le permette di ricevere il premio Personaggio televisivo femminile a livello europeo.

Raffaella Carrà: “Milleluci” e lo sketch Raffaella Carrà, Mina e Macario

La carriera di Raffaella Carrà non conosce alcun limite e nonostante siano trascorsi tanti anni dal suo debutto in tv, continua ad essere una delle artiste preferite dagli italiani. Techetechetè Superstar renderà omaggio alla sua carriera nella puntata di oggi, sabato 27 luglio 2019, uno speciale che non può che ruotare attorno ai momenti più indimenticabili delle sue partecipazioni televisive. Fra questi anche “Milleluci”, il varietà di Alberto Falqui che la vede dividere palco e conduzione con Mina Mazzini. Otto puntate in cui non possono mancare i duetti fra le due artiste e gli sketch con gli ospiti, come quello con Erminio Macario. Entrambe vestite come soubrette di club esclusivi, turbante in testa, tanti lustrini per un bichini che lascia poco spazio all’immaginazione e piume sprimacciate ovunque. Il povero Macario finisce al centro di battute al vetriolo delle due donne, fingendo di essere il marito della Mazzini. “Sì, ma sai, lui non capisce niente”, incalza diverse volte la cantante parlando della difficoltà del consorte nel comprendere i diversi appuntamenti mondani organizzati dalla sua dolce metà. L’ultima battuta spetta invece alla Carrà e Macario. La prima svela infatti all’amica di averlo visto in compagnia di un’altra donna, ma il comico riprende il tormentone della moglie, ammette di non capire nulla e aggiunge anche “Credevo che fosse un taxi”. Clicca qui per guardare il video di Raffaella Carrà, Mina e Macario.