Chi meglio di Raffaella Carrà oggi può parlare di Maradona? I due hanno un po’ percorso la stessa strada, in ambienti diversi, e con viaggi dalle destinazioni opposte, ma il risultato è stato lo stesso. I due sono diventati amici, si sono sentiti spesso (l’ultima volta per il suo compleanno) ed è stato proprio il Pibe de Oro l’ospite d’onore di alcune trasmissioni cult della Carrà. In un’intervista a Il Messaggero, Raffaella Carrà ha rivelato: “A fine ottobre un amico dalla Spagna mi ha chiesto se volevo inviargli un video per il suo compleanno. Di solito non mi piace fare queste cose, ma per lui l’ho fatto. Ho indossato la maglietta dell’Argentina che lui mi aveva regalato e gli ho mandato gli auguri. È stato come averlo salutato”. Questo il loro ultimo contatto, ma la cosa curiosa è stato il primo, o quasi.
Raffaella Carrà ricorda Maradona “Per me è finito in carcere”
Raffaella Carrà parla del momento in cui Maradona, allora 18enne, ha tentato di entrare per forza ad un suo spettacolo che era già al completo. In particolare, la showgirl ha raccontato di questo aneddoto che sicuramente in pochi conoscevano: “L’ho conosciuto in Italia quando lo invitavo ai miei programmi, ma la prima volta è venuto lui da me ed è pure finito in prigione. Io cantavo in una grande arena a Buenos Aires. Era il 1979. Lui avrà avuto 18 anni. L’arena era piena, non c’era più posto, ma lui tentò comunque di entrare per ascoltarmi. Disse ai poliziotti: ‘Non sapete chi sono io!’. Lessi questa storia il giorno dopo sul Clarin. Per colpa mia Diego aveva passato la notte in guardina”.