Una ragazza rimasta paralizzata dopo il suo rapimento è riuscita a stare in piedi per la prima volta. Angel Lynn oggi ha 22 anni e nel 2020 era stata rapita dal suo ex fidanzato Chay Bowskill a Rothley, nel Leicestershire, dopo che i due avevano avuto una discussione. Secondo quanto la madre ha sempre sostenuto con la stampa, la ragazza era stata quindi spinta giù dal furgone mentre viaggiava ad alta velocità, riportando ferite e danni cerebrali gravissimi che l’avevano lasciata paralizzata.



Angel Lynn era stata ritrovata gravemente ferita sulla carreggiata della A6 vicino a Loughborough, come aveva dichiarato all’epoca la polizia del Leicestershire. Le sue condizioni erano così disperate che la22enne a oggi non è in grado di camminare, parlare o nutrirsi da sola, richiedendo un’assistenza costante 24 ore su 24 in quanto rimasta paralizzata. Pochi giorni fa, però, l’inaspettato miglioramento. Nikki Lynn, la madre della ragazza paralizzata, ha dichiarato al The Sun che la figlia ora riesce a comunicare con più frequenza e riesce a stare in piedi per la prima volta dopo il rapimento. “So che non cambierà le cose – ha ammesso la donna al Sun – ma spero che un giorno [Angel] parlerà e mi dirà cosa è successo“, in quanto nonostante il miglioramento i medici ritengono che sia improbabile che la ragazza si riprenderà dalle gravissime ferite e traumi riportati.



Ragazza paralizzata dopo rapimento dall’ex fidanzato: “la sua testa è rimbalzata…”

L’ex fidanzato della ragazza, Chay Bowskill, è stato condannato a dodici anni di carcere a gennaio 2022 per rapimento, comportamento coercitivo e di controllo, e perturbamento del corso della giustizia, a seguito di un processo presso la Leicester Crown Court. Condannato a 21 mesi anche il suo amico e complice che guidava il furgone al momento del rapimento della ragazza. Durante il processo, il pubblico ministero ha cercato di dimostrare che Angel Lynn era stata spinta dal furgone dall’ex fidanzato, ma la giuria ha scelto di non condannarlo per lesioni personali gravi nonostante la ragazza sia rimasta paralizzata dopo il rapimento. La versione fornita da Nikki Lynn al The Sun è però molto precisa: “penso che sia stata spinta, a causa delle ferite riportate e della forza con cui è caduta a terra“. E ha aggiunto che la testa della figlia “è rimbalzata come un pallone da calcio” rotolando per quasi 50 metri.



A sostenere la tesi che la ragazza, paralizzata in seguito al rapimento, sia stata spinta giù da quel furgone ad alta velocità c’è anche il fatto che “Angel sapeva guidare” e perciò la madre non crede che “mia figlia si sarebbe lanciata nel mezzo di una strada a doppia corsia verso il traffico in arrivo nella corsia successiva. Avrebbe conosciuto le conseguenze. Non aveva mai avuto tendenze suicide” perciò “se avesse voluto uscire da quel furgone, credo che avrebbe aspettato un po’ di più fino alla rotatoria, dove avrebbero effettivamente rallentato“.