Ragazze nel pallone – Lotta finale: regia di Bille Woodruff
Oggi, domenica 25 agosto il pomeriggio di Mediase ripropone una commedia sportiva dal titolo Ragazze nel pallone – Lotta finale. La programmazione parte alle ore 16:20 su Italia 1, in una fascia oraria in cui si inserisce alla perfezione questo tipo di genere cinematografico. Le protagoniste sono le cheerleader, una figura che negli Stati Uniti d’America è molto apprezzata. La disciplina abbina acrobazia, ginnastica e danza, con le manifestazioni che sono molto sentite dalle ragazze giovanissime, le quali fanno di tutto per cercare di primeggiare grazie al proprio talento.
La regia del film Ragazze nel pallone – Lotta finale è affidata a Bille Woodruff, le musiche sono di Andrew Gross, per un film uscito nelle sale nel 2009 in lingua originale inglese. Ovviamente è stato tradotto anche in italiano ed è stato distribuito a livello internazionale. Nel cast figurano Christina Milian e Holland Roden, che sono al centro della scena, coadiuvate da Rachele Brooke Smith, Cody Longo, Vanessa Born e Gabrielle Dennis.
Ragazze nel pallone – Lotta finale: la trama
La trama di Ragazze nel pallone – Lotta finale si muove su un leitmotiv molto diffuso nel panorama delle cheerleader, ovvero la competitività e il mondo della scuola. Il personaggio principale è Lina Cruz, interpretata dalla brava Christina Milian, insieme a Sky, i cui panni sono vestiti da Holland Roden. Tutto comincia, come spesso accade nei prodotti cinematografici di questa categoria, da una questione familiare che si complica e che aggiunge tensioni emotive, scardinando le certezze del nucleo.
La madre di Lina, infatti, decide di sposarsi nuovamente perché si innamora e sceglie di avviare una relazione ufficiale. Il coniuge è un uomo facoltoso, perciò l’elemento della ricchezza pesa anche sui risvolti sentimentali delle persone coinvolte. A risentirne è Lina, che si vede catapultare nella propria comfort zone la figlia del futuro sposo della madre, ovvero Sky. L’equilibrio familiare, ormai messo a repentaglio, non tarda a sortire i primi effetti negativi, con Lina e Sky che non riescono ad andare d’accordo.
Ragazze nel pallone – Lotta finale: competitività tra cheerleader
Lina è una cheerleader molto giovane, che risiede nel quartiere orientale di Los Angeles ma, proprio per effetto di questo matrimonio, deve trasferirsi a Malibù. L’iscrizione a una scuola di alto rango non è una buona notizia per la ragazzina, perché deve condividere lo stesso istituto con la sorellastra acquisita. Lina si integra piuttosto male tra le compagne e dimostra di essere poco incline a mantenere buoni rapporti con le ragazze. Tra queste c’è Avery, cheerleader capo, con caratteristiche comportamentali alquanto altezzose.
L’estrema competitività messa in campo da Avery suscita l’antipatia di Lina. Fortunatamente Sky e Lina riescono con pazienza a legare di più. La scintilla che fa cambiare orientamento è l’aiuto che Sky fornisce alla sorellastra per entrare nella squadra di cheerleading, con risultati sorprendenti e diventando addirittura capitano. Gli allenamenti procedono per il meglio, con Lina che contribuisce a preparare il team grazie alla propria esperienza. La squadra partecipa alla competizione All-Star ed è qui che si trova a gareggiare contro un avversario ostico, che ha come capitano proprio Avery. Nel film c’è spazio anche per i corteggiamenti, che contribuiscono ad alimentare le incomprensioni tra Lina e Avery.