Non c’è ancora nessuna notizia di Mohamed, il ragazzo marocchino di 15 anni disperso in mare a Giulianova dopo essersi allontanato col materassino. Come riportato da “Il Fatto Quotidiano”, il giovane era sul gonfiabile in compagnia di un coetaneo: quando il materasso si è ribaltato, l’amico è riuscito a vincere la forza della corrente e a ritornare a riva, mentre Mohamed, che a quanto pare non sapeva nuotare, non ce l’ha fatta. Secondo il giornale emmelle.it, ci sarebbe però un elemento molto grave in questa vicenda: sembra infatti che l’amico di Mohamed abbia dato l’allarme non appena toccato riva. Nella confusione generale, però, la situazione pare sia stata sottovalutata e l’allarme è scattato due ore dopo. Per chiarire con esattezza l’accaduto, la Guardia Costiera ha avviato un’inchiesta interna per verificare quando sia stato dato l’allarme e per quale motivo i due ragazzi si siano avventurati in mare nonostante fosse agitato. (agg. di Dario D’Angelo)



I DUE AMICI SI ERANO ALLONTANATI COL MATERASSINO

Sono ore di grande apprensione a Giulianova rispetto alle sorti di un 15enne che risulta disperso in mare dopo essersi allontanato con un materassino. Il ragazzo, come riportato da “La Repubblica”, si era spinto a largo insieme ad un coetaneo: questi aveva fatto ritorno a riva, mentre dell’altro si sono perse le tracce, con alcuni testimoni che sembra lo abbiano visto in balia del mare agitato. Nel tentativo di avvistare il giovane disperso si è alzato in volo anche un elicottero della Guardia Costiera, che sta sorvolando in particolare la zona della scogliera nei pressi del porto di Giulianova. Come riportato da “La Repubblica”, anche i sommozzatori dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Teramo sono stati allertati. Le condizioni non sono affatto favorevoli: su Giulianova soffia un forte vento e il mare è agitato.



RAGAZZO 15ENNE DISPERSO IN MARE A GIULIANOVA

Il 15enne disperso in mare a Giulianova dopo essersi allontanato su un materassino sembra sia di origini marocchine. Dalle prime informazioni riportate da “La Repubblica” pare che il giovane oggetto delle ricerche non sapesse nuotare e che si trovasse in Italia per curare i suoi problemi di cuore. Nel corso delle ricerche è stato rinvenuto un costume che, a detta dell’amico che si era allontanato insieme a lui, potrebbe essere quello indossato dal coetaneo disperso. L’elicottero della Guardia Costiera, informano dalla Direzione Marittima di Pescara, ha già effettuato diversi sorvoli della zona e sta rientrando per fine autonomia. Continuano in mare le ricerche da parte della Capitaneria, dei Vigili del fuoco e del personale dei soccorsi speciali Smts-Opsa della Croce Rossa, con sommozzatori, moto d’acqua e gommoni.

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