La Rai ha avviato le verifiche legali sul caso John Travolta. Lo annuncia Marcello Ciannamea, direttore Intrattenimento Prime Time, che ribadisce l’estraneità all’asserita finalità promozionale dell’esibizione dell’attore al Festival di Sanremo 2024. Ma la Rai ha «già posto in essere ogni opportuna verifica per fare luce sulla vicenda» e intende procedere «nei confronti di tutti i soggetti in ordine ai quali dovessero emergere eventuali profili di responsabilità».
Peraltro, ha evidenziato che il contratto di John Travolta per l’ospitata al Festival di Sanremo 2024 prevedeva il divieto di inserire «elementi aventi direttamente e/o indirettamente valenza pubblicitaria e/o promozionali, anche con riferimento al vestiario e/o accessori se non preventivamente autorizzato per iscritto». Visto che il contratto prevedeva espressamente l’obbligo di non introdurre elementi pubblicitari, la Rai ha attivato «le opportune procedure legali per rivalerci nei confronti della società», la Divina Luna srl, titolare dei diritti di sfruttamento delle prestazioni del divo di Hollywood.
“POTREMMO RIFIUTARCI DI PAGARE IL COMPENSO”
In caso di violazione, la Rai può «rifiutarsi di pagare il corrispettivo pattuito e di agire e di agire nei confronti della Divina Luna Srl per la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni subiti», spiega Marcello Ciannamea. Il direttore Intrattenimento Prime Time della Rai sottolinea l’importanza di accertare che la tv di Stato non c’entri nulla. Per quanto riguarda, invece, il mancato oscuramento del marchio delle scarpe indossate da John Travolta, ammette che «c’è stata una disattenzione, un errore», dovuto al fatto che «per problemi di sicurezza è stato impossibile» avvicinarlo, come del resto capitato a Russell Crowe. Ciannamea racconta che Travolta era a Montecarlo «e si è proposto di venire».
Per quanto concerne la mail inviata dalla U-Power, società che produce le scarpe, ai rivenditori l’1 febbraio con la campagna media prevista per il lancio del modello indossato dall’attore, resa nota sui social da Selvaggia Lucarelli, assicura che «non sapevamo nulla, non c’erano accordi commerciali né informazioni di nessun genere. Non avevamo evidenza di cosa potessero essere queste scarpe». Comunque, la Rai raccoglierà «tutti gli elementi utili a fare chiarezza». Infine, sulla presenza del manager dell’azienda in prima fila, chiarisce che «Travolta ha invitato alcuni amici e ha avuto a disposizione dei biglietti».