Raimondo Vianello: la malattia e la causadella morte nel 2010

Raimondo Vianello è morto il 15 aprile 2010. Il 7 maggio avrebbe compiuto 88 anni. Il celebre conduttore era ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano dal 4 aprile, dopo che una caduta in casa aveva evidenziato un peggioramento delle sue condizioni. “Si è spento per una complicazione improvvisa, un’insufficienza renale”, ha spiegato in ospedale la nipote Virginia, figlia del fratello Lanfranco. Nel 1972 a Vianello era stato tolto un rene in seguito a un tumore che aveva vinto. Con lui, fino all’ultimo, c’era l’inseparabile moglie Sandra Mondaini: “Era sotto choc quasi come se non volesse accettare quello che era successo. È stata molto vicino ad un crollo ed è stato necessario darle dei calmanti”, ha raccontato chi l’ha assistita al Corriere della Sera.



Un mese prima di morire, Vianello aveva chiamato don Walter Magni, parrocco della della parrocchia di Dio Padre di Milano 2, per confessarsi: “Raimondo allora mi disse: ‘Allora facciamo cosa c’è da fare’. Sempre con il suo sorriso, con la sua ironia, una buona ironia. Confessai Raimondo e Sandra, fecero la Santa Comunione e a lui impartii l’estrema unzione”, ha ricordato il sacerdote a Merate Online.



Raimondo Vianello: il cordoglio dei colleghi

La notizia della morte di Raimondo Vianello ha subito suscitato emozione e cordoglio nel mondo dello spettacolo. “Il nostro era un rapporto di 40 anni, mi consideravo uno di famiglia. Aveva sempre una battuta anche quando negli ultimi tempi non stava più bene. Lascia una maniera leggera di interpretare questo mestiere, non ha mai voluto essere divo pur essendo immenso, da lui nessuna prosopopea, nessuna autoesaltazione ma un senso della misura che oggi si è completamente perso”, ha detto Pippo Baudo, come riporta il Corriere della Sera.

Paolo Bonolis ha parlato di “una persona che ha vissuto tanto e che ha dato tanto a chi lo ha seguito, muore con lui un’intera generazione”. E ancora: “Se ne è andato il maestro dell’ironia per antonomasia, il primo che riuscì a portare il sorriso nelle trasmissioni sportive”, ha detto Fiorello.