Raina Kabaivanska ospite a Oggi è un altro giorno

Raina Kabaivanska è una degli ospiti della nuova puntata di Oggi è un altro giorno. La celebre cantante lirica esordisce ricordando la stima e l’incontro con Maria Callas, con la quale ha avuto modo non solo di lavorare ma anche di creare un rapporto di amicizia.



Altro bellissimo rapporto di cui racconta è quello con Luciano Pavarotti. “Cantare di fronte a lui? Era veramente una grande bocca aprir bocca e cantare, – spiega – io volevo molto bene a Luciano, lui era veramente una persona giusta, avevamo un bellissimo rapporto, eravamo poi nella stessa città, Modena.” Raina rivela infatti di aver sposato un farmacista modenese e per questo essersi poi trasferita in modo definitivo in Italia. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Raina Kabaivanska, chi è il soprano bulgaro

La cantante lirica Raina Kabaivanska sarà ospite di Serena Bortone nella puntata di oggi, martedì 29 novembre, di Oggi è un altro giorno. Nata a Burgas in Bulgaria il 15 dicembre 1934, Raina si è diploma in canto e pianoforte al conservatorio di Sofia e nel 1957 e ha debutta all’Opera Nazionale Bulgara nell’Eugenio Onieghin di Čajkovskij. Nel 1958 ha ottenuto una borsa di studio del governo bulgaro per studiare canto in Italia, dove segue gli insegnamenti di Zita Fumagalli Riva. Nel 1959 ha debuttato nel Tabarro di Giacomo Puccini a Vercelli, mentre risale al 1961 il suo debutto al Teatro alla Scala di Milano. Nel corso della sua splendida e lunga carriera Raina Kabaivanska si è esibita sui palcoscenici di tutti i grandi teatri e sale di concerti del mondo: Covent Garden di Londra, l’Opera di Parigi, Teatro Real di Madrid, Metropolitan Оpera e Carnegie Hall di New York, Teatro Colon di Buenos Aires, Staatsoper di Amburgo, Deutsche Oper di Berlino, Teatro dell’Opera di Sofia, Bolshoj teatr di Mosca, l’Opera di Tokio, Festival di Salisburgo e tanti altri.

Raina Kabaivanska: la carriera e le onorificenze

Nella sua carriera Raina Kabaivanska, soprano, ha interpretato prevalentemente di opere di Verdi, di Puccini, ma anche di Donizetti, Cilea e Zandonai. Fra i suoi partner sul palco, si ricordano alcuni grandi tenori: Franco Corelli, Mario del Monaco, Jon Wickers, Carlo Bergonzi, Alfredo Kraus, Plácido Domingo, José Carreras e Luciano Pavarotti. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti, si ricordano il premio Bellini (1965) e il premio Lorenzo il Magnifico (1990). Nel 2000 Raina Kabaivanska è stata insignita del titolo di Grand’Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 2011 Commandeur de l’Ordre des Lettres et des Arts della Repubblica Francese. Raina Kabaivanska ha avuto anche la possibilità di lavorare con Maria Callas: la Divina la scelse per il suo di Elena ne I vespri siciliani, opera diretta dalla Callas nel 1973. “È vero, lei mi ha scelto per I vespri siciliani. C’erano tutte le case discografiche che volevano sfruttare questo momento, questo evento ed avevano delle candidate fortissime. Io, che non ho mai fatto parte di una casa discografica anche per il carattere, come dire, indipendente, veramente non avevo carte da giocare, ma fu lei che me lo propose e mi convinse, fu lei a scegliermi. E dopo mi disse che mi aveva visto alla Scala, sul palcoscenico”, ha ricordato a Opera World.