Raiz e l’addio al personaggio di Don Salvatore in Mare Fuori 4
Raiz saluta il personaggio di Don Salvatore in Mare fuori 4 e racconta come ha reagito alla notizia dell’addio del personaggio che gli ha regalato successo e popolarità. «I personaggi nascono per poi tramontare, quindi direi che mi dispiace il giusto. Sono però molto contento di aver dato corpo e voce a un personaggio che non fosse solo oscuro, ma anche umano. Quella di Don Salvatore è un’umanità inespressa, anche se è chiaro che, alla fine, i cattivi devono morire», ha detto in un’intervista rilasciata ai microfoni di Vanity Fair.
«Mi ha ricordato un po’ Il trono di spade, visto che Edoardo è il bastardo di casa Ricci esattamente come era quello di casa Stark. Il suo vero erede dopotutto è lui. Considerando che Ned Stark ha avuto un’esecuzione spettacolare, penso che Don Salvatore esca di scena nell’unico momento in cui poteva essere fatto fuori. Probabilmente lui avrebbe preferito morire in battaglia, ma Edoardo sa che è talmente pericoloso che o lo avrebbe ucciso lì in ospedale o non ci sarebbe mai più riuscito», ha aggiunto ancora l’attore.
Raiz e il commento su Geolier
Nel corso della lunga intervista rilasciata ai microfoni di Vanity Fair, Geolier ha anche parlato di Geolier: «Faccio fatica a essere obiettivo perché mi è troppo simpatico. È un ragazzo che sta crescendo e che ha la responsabilità di parlare a tanti ragazzi. Viene da un quartiere difficile, ha sempre lavorato e non ha avuto la strada spianata. Mi aspetto grandi cose da lui».
E sui fischi ricevuti dal giovane artista napoletano al Teatro Ariston di Sanremo, ha detto: «Non era facile andare avanti, ma ce l’ha fatta. Lui è il pop napoletano che incontra l’hip hop: sembra un prodotto dell’intelligenza artificiale. Ma è vero che un atteggiamento snob verso alcuni artisti c’è».