Tiene banco in casa Milan anche oggi il possibile approdo in qualità di allenatore manager di Ralf Rangnick: a dir vero è ormai da mesi che il dirigente del Lipsia viene accostato ai rossoneri, ma solo oggi sono arrivate sull’intera faccenda nuove importanti novità. A fornircele è lo stesso Rangnick, che intervistato da Mitteldeutsche Zeitung, ha pure confermato direttamente l’interesse del Milan degli scorsi mesi. Lo stesso tecnico tedesco ha affermato: “C’è stato un interessamento, ma con il coronavirus ci sono state altre cose da considerare. Oltre a pensare se Rangnick fosse l’uomo giusto per loro”. Parole certo che vanno contestualizzate ma che confermano dunque il prossimo progetto di Gazidis e Singer per il futuro del club rossonero.
RANGNICK AL MILAN? “VOGLIO AVERE INFLUENZA”
Nel lungo intervento Rangnick ha pure avuto l’occasione di spiegare meglio la sua politica e linea di pensiero, oltre a che cosa si aspetta dalla sua prossima esperienza lavorativa, dove non vorrebbe “metter becco” su questioni finanziarie: “Dipende sempre dal club, ma non sono interessato agli aspetti finanziari. Per me si tratta di aver una certa influenza, che non c’entra col potere, anche se in certe situazioni ne hai bisogno per portare avanti certe cose”. Rangnick spiega meglio: “Mi ricordo i primi giorni al Lipsia: non c’erano fisioterapisti, i dottori andati, nessun tecnico. E la stagione avrebbe dovuto iniziare in due settimane. Servono decisioni rapide. Se dovessi pensare teoricamente di dover andare da qualche altra parte, dovrei poter fare le cose in questa maniera”. Un personaggio dunque d’azione, che potrebbe scatenare una vera rivoluzione nel sistema Milan. In ogni caso non ci resta che attendere le prossime mosse della dirigenza rossonera, anche se, visto il complesso contesto, potrebbero non arrivare grandi novità a breve.