Raoul Bova è il compagno di Rocio Munoz Morales, l’attrice e showgirl spagnola ospite in collegamento a Domenica In di Mara Venier. L’attore è intervenuto con un breve filmato in cui ha voluto ringraziare la Croce Rossa Italiana: “Ciao a tutti colgo l’occasione per ringraziarvi, grazie a nome di tutti quelli che stanno a casa. Grazie per il grande sforzo, amore e passione che ci state mettendo”. L’attore, infatti, è volontario con la moglie Rocio che durante la chiacchierata con la zia Mara ha raccontato: “con Raoul c’è la possibilità di appoggiarmi e accarezzarlo durante la notte, mi preoccupa il futuro delle nostre figlie. Raoul mi dà tanta forza in questo momento, ma anche le bambine sono una iniezione di sorrisi”. Poi la Venier in diretta rivela: “mi sto scambiando dei messaggi con Raoul e mi ha detto ‘la convivenza ha portato degli aspetti molto positivi, che uno si conosce meglio'”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



Raoul Bova: “Racconterò gli eroi del Covid-19”

Raoul Bova, compagno di Rocio Munoz Morales, è tornato a riempire le (prime) pagine di tutti i giornali. No, stavolta non si tratta (solo) di gossip da quattro soldi né d’indiscrezioni riguardo la sua vita sentimentale, ma di veri e propri fatti concreti, e in particolare della sua discesa in campo nella guerra contro il Coronavirus. In qualità di ambasciatore della Croce rossa italiana, l’attore ha messo a disposizione dei volontari la sua masseria di in Puglia, precisamente in Valle d’Itria: “Io davvero ammiro il lavoro di questi volontari che arrivano alla Cri per tanti motivi, e che nell’aiuto agli altri trovano una ragione importante, una missione oggi più che mai necessaria a tutti i livelli, dal semplice fondamentale abbraccio alle persone sole, agli aiuti sanitari”, ha dichiarato contestualmente all’Ansa. Quanto alla sua professione, Bova guarda già oltre. Il suo desiderio è infatti quello di realizzare una serie sul personale sanitario impegnato in queste settimane a fronteggiare l’emergenza Covid-19: “Racconterò questi eroi delle emergenze, questi volontari di tutte le età dal cuore immenso, pronti ad aiutare. Una serie tv sulla Croce rossa italiana la studiavo da tempo, ora con il Coronavirus è diventato un progetto concreto già in avanzata fase di scrittura, pronti a girare appena si potrà”.



Il progetto di Raoul Bova

La nuova serie di Raoul Bova sarà così strutturata: “Una prima stagione di sei serate racconterà storie e personaggi ispirati alla realtà, impegnati sul fronte italiano del Covid-19, poi andremo avanti negli scenari internazionali di questa grande organizzazione che è sempre in prima linea nel mondo”. L’idea, insomma, è già abbastanza definita nella sua mente. Quanto alla “sua”, di quarantena, Raoul racconta: “Passo le giornate come tanti. Innanzitutto pulendo. Poi mi metto al lavoro ma dedico anche tanto tempo alle mie bambine Alma e Luna. Giochiamo, balliamo e cantiamo con Rocio”. Poi ancora si alternano ai fornelli, tra “crostate, ciambelloni e la fantastica paella che prepara lei”.



Raoul Bova e il rapporto con Rocio Munoz Morales

Tornando ai pettegolezzi (che in ogni caso, pur se surclassati dalle vere notizie, non mancano mai), si vociferava a marzo di una crisi tra Raoul Bova e Rocio Munoz Morales, i quali – avvistati durante un’uscita insieme – non si erano degnati di uno sguardo. Dalle foto pubblicate sul settimanale Oggi si capiva come l’aria tra i due fosse tesa. Né Raoul né Rocio, negli scatti in questione, volgevano gli occhi all’altro o gli sorridevano. Comprensibilmente, però, il loro pensiero era rivolto alle loro due figlie, Alma e Luna, per cui erano probabilmente in apprensione già allora. È stata di fatto la loro ultima uscita prima delle misure anti-Coronavirus; “ultima” almeno tra quelle che i paparazzi sono riusciti a immortalare.