Raoul Bova, la toccante lettera di sua sorella Tiziana a Verissimo
A Verissimo – oggi 14 gennaio – ospite Raoul Bova; l’attore ha condiviso con Silvia Toffanin emozioni e aneddoti riguardanti la sua famiglia partendo innanzitutto dalle recenti vacanze. “Come sono andate le vacanze? Ho trascorso molto tempo con la mia famiglia grazie a queste vacanze, sono i momenti in cui riesci a parlare e avere quel momento anche di annoiarti insieme; giusto per averli vicini”. Appena terminato il discorso, è subito arrivato il momento di lasciar spazio alle lacrime con una toccante lettera ricevuta da sua sorella Tiziana.
“Quanto eri bello già da piccolo, per me eri come un bambolotto. Ti sono sempre stata accanto anche quando hai deciso di chiudere con il nuoto… Quanti film, quante fiction, quanti riconoscimenti; sei il nostro orgoglio, come lo sei sempre stato per mamma e papà… Sei un grande uomo con un cuore immenso, il nostro piccolo grande Raoul. Ti voglio bene, non dimenticarlo mai”. Queste le toccanti parole di Tiziana, sorella di Raoul Bova, accolte dall’attore con delle tenere lacrime di commozione.
Raoul Bova e il tenero ritratto di sua madre: “Mi diceva sempre: ‘Sorridi, vatti a divertire!’”
Parlando del suo esordio e del passaggio dal nuovo al cinema, Raoul Bova non poteva che volgere uno sguardo alla figura dei genitori. Incalzato da Silvia Toffanin sulle iniziali resistenze della madre, l’attore ha infatti spiegato: “La mamma non era d’accordo? No, dopo la prima esperienza mi chiese di tornare a studiare perchè per lei non era un lavoro ma qualcosa di fortuito. Poi dopo i film successivi si è convinta che forse potevo continuare a fare l’attore, mi disse: ‘Finché dura…’. A proposito invece del suo personale ricordo, l’attore ha spiegato come sua madre avesse un carattere opposto rispetto al padre, quasi come a compensarsi a vicenda.
“Mamma era quella che rompeva un po’ le regole; era napoletana, mi copriva quando andavo a giocare con gli amici. Mi diceva: ‘Sorridi, c’hai sempre il muso. Vatti a divertire!’.”. Questo il toccante racconto di Raoul Bova a Verissimo ricordando sua madre. L’attore ha poi aggiunto: “E’ una cosa che mi ricorderò sempre, la sua voglia di prendere le cose con leggerezza, con ironia. Non superficialità, semplicemente con il sorriso che poi è quello che in questo momento della mia vita sto imparando a fare”.