Raoul Bova ha sorpreso tutti durante il suo soggiorno a Maratea in cui si è ritrovato a pregare sotto la famosa statua del Cristo Redentore. Del resto, è sempre stato un uomo molto introspettivo, anche se solo negli ultimi anni si è avvicinato molto alla religione. Nell’ultimo periodo ha dovuto affrontare la difficile separazione da Chiara Giordano e la costruzione di una nuova famiglia insieme a Rocio Munoz Morales. Non solo, è rimasto scosso da alcuni degli eventi più difficili della vita, come la morte dei genitori, ai quali era molto legato.



In passato, il famoso sex symbol aveva dichiarato di credere fermamente in Dio, convinto che sia stato aiutato proprio da lui a superare numerose sfide. Nel corso della sua carriera ha poi interpretato alcuni personaggi legati alla religione, come Don Matteo ma anche San Francesco, forse per sfuggire un po’ da quello stereotipo di uomo sexy che si è sempre visto affibbiare. Quest’estate Raoul Bova si trova al festival Marateale, dove si celebra la cultura e il cinema. Qui è stato premiato e ha anche tenuto un workshop sulla recitazione. Non solo, Raoul Bova è stato anche immortalato mentre si trova ai piedi del Cristo Redentore, una statua simbolo della città di Maratea.



Raoul Bova, lo choc sul set di Emily in Paris: “Subito una scena hot…”

Raoul Bova appare mistico mentre si inginocchia e prega, toccando la pietra con la quale è costruita. Durante il festival ha poi parlato dei progetti futuri, svelando una notizia incredibile: sarà uno degli attori di Emily in Paris 4 e poi continuerà con la nuova stagione della serie Don Matteo, precedentemente interpretato da Terence Hill. Per quanto riguarda il lavoro con Lily Collins ha raccontato di essere stato a Parigi per provare i costumi, svelando poi quale è stata la prima scena che ha dovuto interpretare: “La prima scena? A letto con Leroy-Beaulieu, la boss Sylvie dell’agenzia”.



Insomma, Emily in Paris 4 gli ha fatto subito rompere il ghiaccio, anche se di nuovo ha dovuto interpretare “Giancarlo”, personaggio che incarna il solito stereotipo italiano di maschio latino. Nonostante ciò, Raoul Bova è molto felice di interpretare una serie leggera e divertente come quella di Netflix. Intanto, gli altri progetti vanno avanti e dal 17 ottobre ricomincerà Don Matteo su Rai1, serie seguitissima da tutto il pubblico italiano. Tra sogni del futuro anche quello del matrimonio con Rocio Munoz, un passo enorme che prima o poi vorrebbe fare nonostante a detta sua si senta già sposato.