Mirko Casadei, il figlio di Raoul Casadei, ha parlato a Oggi è un altro giorno della sua morte, avvenuta il 13 marzo 2021. “È morto di Covid pochi giorni prima che iniziassero a somministrare i vaccini. È stata una beffa”, ha ammesso. Una polmonite gli è stata fatale, ma prima del ricovero all’ospedale di Cesena le sue condizioni di salute non erano apparse preoccupanti ai familiari. “Stava bene, sembrava in forma. Lo abbiamo salutato dal cancello mentre saliva in ambulanza”.
A tal proposito, il figlio d’arte ha raccontato a Serena Bortone un simpatico aneddoto: “Quando è arrivato in ospedale, un’infermiera lo ha riconosciuto e scherzando gli ha chiesto di cantarle una canzone. Lui ha subito accennato un successo dei suoi e tutti, che erano indaffarati, per un attimo si sono messi a ballare. Un piccolo momento di gioia in un periodo molto triste. Amava la vita in maniera incredibile, si esaltava per le cose semplici come il mare e il pomodoro. Tutto per lui era importante. I problemi gli scivolavano addosso, li superava col sorriso”, ha concluso. (agg. di Chiara Ferrara)
Raoul Casadei, com’è morto il re del liscio
Raoul Casadei, conosciuto come il “re del liscio” è morto il 13 marzo del 2021 a 83 anni. La scomparsa dell’artista ha lasciato un vuoto nel cuore di chi ama la musica e il liscio e il suo nome viene portato avanti dalla sua Orchestra e dal figlio Mirko, ma com’è morto Raoul Casadei? L’artista è stato coronato il 2 marzo 2021 presso l’ospedale Bufalini di Cesena quando, dopo essere risultato positivo al covid, si è aggravato.
Da lì la scelta di ricoverarlo in ospedale per permettergli di ricevere cure migliori. Nessuno, però, si aspettava che Casadei morisse in poco tempo al punto che la figlia Carolina, commentando la notizia del ricovero, aveva detto: “Forte com’è con una tempra da leone, è entrato in ambulanza da solo, con le sue gambe, senza barella, in quanto non accusava affanno”.
Raoul Casadei: la polmonite prima della morte
Raoul Casadei era ammalato di polmonite quando è stato ricoverato in ospedale. A confermarlo, all’epoca del ricovero, la figlia Carolina, aveva detto: «Anche in considerazione dei suoi 83 anni compiuti il 15 agosto, i medici che sono venuti a casa a fargli l’ecografia ai polmoni e hanno visto che aveva un po’ di polmonite, ci hanno consigliato di ricoverarlo».
Dopo la morte del padre, Mirko Casadei, si è lasciato andare alle seguenti dichiarazioni: «Gli artisti come Raoul non moriranno mai rimarrà sempre vivo nella sua musica e nelle sue canzoni che ritrovano nell’aria e continuano a esistere» ha detto il figlio Mirko, in un messaggio vocale inviato al Tgr Rai dell’Emilia-Romagna. «Oggi è un giorno triste per la Romagna, per tutta Italia, per la musica popolare».