A Live Non è la D’Urso il ricordo di Raoul Casadei, morto di Covid-19. Ospite in collegamento il figlio Mirko Casadei che racconta cosa è successo all’amato padre. “E’ successo che un giorno, abitiamo tutti nello stesso palazzo, tutti ci siamo infettati col Covid-19 pure stando attenti al massimo. Io sono stato l’unico a non essere contagiato, ma purtroppo mia mamma e mia padre ne hanno sofferto molto. Si stata scavallando il momento critico, ma…aveva febbre alta, tosse, stanchezza” – racconta Mirko Casadei. La situazione è degenerata al punto che Raoul Casadei è stato ricoverato. “Quando è arrivato in ospedale la polmonite bilaterale l’ha attaccato in maniera molto violenta, non ce l’ha fatta. Si è aggravato molto nel giro di una settimana, non ce l’ha fatta e ci ha abbandonati. E’ stato ricoverato una decina di giorni” – ha detto il figlio Raoul che sul finale precisa – “non è del tutto morto, come artista la sua voce girerà e continuerà a portare tanta allegria in giro per il mondo”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



Raoul Casadei morto di Covid: Sgarbi: “Scompare un pezzo d’Italia”

Come dicevamo, è grande il cordoglio per la morte di Raoul Casadei. Sono davvero migliaia i messaggi di ricordo dell’artista scomparso all’età di 83 anni dopo la battaglia contro il Covid-19. Questo l’omaggio di Vittorio Sgarbi su Twitter: «Ci basta un grillo per farci sognare…’. Con Raoul Casadei scompare un pezzo d’Italia. Un’Italia genuina, di cose semplici, di buoni sentimenti, di un’allegria che sarà difficile ritrovare».



L’Emilia-Romagna piange una delle sue voci più conosciute e amate, non poteva mancare il pensiero del governatore Stefano Bonaccini: «Caro Raoul, hai cantato la Romagna in Italia e nel mondo, aggiungendo un ingrediente di magia all’identità della nostra terra e della nostra riviera. Hai fatto ballare intere generazioni accompagnando sogni, vacanze, serate. Un grande abbraccio a Pina, Carolina, Mirna e Mirko. Ci mancherai tantissimo». (Aggiornamento di MB)

GRANDE CORDOGLIO PER LA MORTE DI RAOUL CASADEI

Tanti, tantissimi i commenti pubblicati sui social in queste ultime ore in ricordo del grandissimo Raoul Casadei, l’83enne Re del liscio scomparso oggi a causa del covid. Fra coloro che hanno voluto dedicare un istante della loro giornata al compianto musicista di Gatteo Mare, il gruppo dei Nomadi, che attraverso Twitter ha scritto: “Il tuo Liscio riecheggerà ovunque, per sempre, caro Amico… Ciao Raoul, salutaci le stelle”. Così invece Simona Ventura, che dopo aver pubblicato una bella foto in compagnia di Casadesi scrive: “Questa è l’ultima volta che ti ho incontrato #RaoulCasadei . Eravamo nella ‘nostra ‘ Rimini e tu, come sempre, ci hai deliziato con la tua musica, sinonimo di allegria e gioia di vivere. Non ti dimenticherò mai”.



L’omaggio anche di un altro grande musicista come Saturnino: “#RaoulCasadei Riposa in pace”, con l’aggiunta gli emoticon cuore e preghiera, mentre il programma di casa Rai, Che Tempo Che fa, ha twittato: “Oggi #13marzo ci ha lasciato #RaoulCasadei, scomparso a 83 anni, dopo essere stato ricoverato per covid. Addio al re del liscio”. Infine il cinguettio del giornalista Giorgio La Porta: “Un grazie a #RaoulCasadei per aver scritto le colonne sonore delle vacanze della mia infanzia con le mie nonne in #Romagna… quella terra respira al ritmo della sua musica e la sua energia sarà intramontabile”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

RAOUL CASADEI È MORTO PER COVID, ULTIME NOTIZIE: 83ENNE ERA RICOVERATO DA GIORNI

Mondo della musica in lutto per la morte di Raoul Casadei. Il re del liscio è stato sconfitto dal Covid-19 all’età di 83 anni: ricoverato da giorni all’ospedale Bufalini di Cesena, l’artista ha dovuto fare i conti con un peggioramento esponenziale delle sue condizioni di salute, fino al decesso di poche ore fa.

Come riportato dai colleghi de Il Resti del Carlino, il Covid-19 aveva contagiato quasi tutta la famiglia di Raoul Casadei: 14 persone positive su 15, escluso solo il figlio Mirko. Il quotidiano evidenzia inoltre che le condizioni dell’artista erano peggiorate a tal punto da rendere necessario il ricorso alla respirazione assista dal casco.

RAOUL CASADEI MORTO PER COVID-19

Nato a Gatteo nell’agosto del 1937, Raoul Casadei è stato leader dell’orchestra di liscio più famosa di Italia, portando avanti i valori fondativi del genere: la famiglia, l’amore e l’amicizia. Tantissimi i grandi successi che portano la sua firma: da Ciao mare a Simpatia, passando per Romagna Capitale e Tavola Grande. Non sono mancate partecipazioni al Festivalbar e al Festival di Sanremo.

Come dicevamo, sono davvero tanti i messaggi sul web per omaggiare Casadei, queste le parole di Matteo Salvini: «Grande tristezza per la scomparsa di Raoul Casadei, romagnolo geniale, simbolo di belle tradizioni, di un’Italia pulita. Con la sua arte e la sua musica ha donato allegria a intere generazioni. Una preghiera e un abbraccio ai suoi cari, lo ricorderemo sempre con affetto». Così Enrico Letta: «Che tristezza. Il Covid, maledetto, si è portato via un grande romagnolo e un grande italiano. Raoul Casadei, un amico. Eravamo insieme e spensierati la scorsa estate a Cesenatico. Quando sembrava che il peggio fosse alle spalle. Addio Raoul».